E’ attraccata questa mattina al porto di Trapani la nave Bourbon Argos di Medici Senza Frontiere, che ha portato con sé 797 migranti. Si tratta 570 uomini, 205 donne e 22 bambini, provenienti dall’Eritrea, Bangladesh, Tunisia, Nigeria, Libia, Etiopia, Sudan, Somalia e Siria. I sanitari hanno registrato anche la presenza di numerosi casi di scabbia.
Lo scorso 4 novembre Bourbon Argos aveva soccorso 668 persone su 5 gommoni in pericolo nel Mediterraneo Centrale e ha ricevuto 199 persone trasferite dalle imbarcazioni delle ONG Minden e Iuventa. Nel solo 2016, le équipe MSF a bordo delle tre navi Dignity I, Bourbon Argos e Aquarius hanno soccorso 17.999 uomini, donne e bambini e ne hanno assistite altre 5.533 trasferite da altre navi verso l’Italia, per un totale di 23.532 persone assistite soltanto quest’anno.
“Il 2016 è diventato l’anno più nefasto per le morti nel Mediterraneo con 4.200 morti registrate finora” ha dichiarato Tommaso Fabbri, capo missione di MSF in Italia. “Siamo preoccupati dall’inverno in arrivo, perché ci aspettiamo soccorsi più difficili e le persone saranno ancora più a rischio di naufragi e problemi medici per le condizioni metereologiche avverse. Di fronte a questo nuovo vergognoso record, l’Unione Europea non può continuare a far finta di niente e farsi complice di questa tragedia sempre più imponente. Servono con urgenza vie legali e sicure che consentano a persone disperate di trovare sicurezza in Europa senza rischiare, o perdere, la propria vita.”