La conferma per il prossimo triennio degli impegni economici legati agli accordi di co-marketing con Ryanair e l’invito a una concreta collaborazione a supporto dell’aeroporto “Vincenzo Florio” di Birgi, rivolto alla Regione e al Libero Consorzio. Si riassume così il contenuto del documento che 18 sindaci della provincia di Trapani e il presidente della Camera di commercio Giuseppe Pace hanno sottoscritto in vista della trattativa per il rinnovo del contratto con la Ryanair per il prossimo triennio. Ancora una volta gli amministratori tornano a evidenziare quanto sia difficile per i Comuni versare le quote del co-marketing in una fase caratterizzata dalle difficoltà di bilancio legate ai tagli dei trasferimenti da Stato e Regione e dal disimpegno di Airgest, che nei mesi scorsi ha preannunciato – attraverso il presidente Franco Giudice – di non essere nelle condizioni di poter assicurare la propria compartecipazione a causa del buco creatosi nei conti della società negli ultimi anni.
Nel documento sottoscritto “nel ribadire il mantenimento dello straordinario impegno finanziario fin qui profuso ed a valere del prossimo triennio” i Comuni invitano il Presidente della Regione, azionista di maggioranza di Airgest, “a garantire tempestivamente la quota parte dell’attuale co-marketing, quanto meno quella in carico alla società Airgest e quanto meno per mantenere gli assetti, le tratte ed il numero dei passeggeri degli ultimi anni, per l’ulteriore triennio 2017/2020”. Nello stesso documento gli amministratori trapanesi si dicono inoltre preoccupati dalla possibilità di un disimpegno da parte della Regione. Intervenuto a Marsala per un dibattito su enti locali e precari organizzato dal gruppo del Pd all’Ars, l’assessore regionale Alessandro Baccei, da parte sua, ha assicurato che da Palermo arriveranno presto i fondi per Birgi, confermando che la Regione vede il futuro del “Vincenzo Florio” gestito dai privati e non più da un azionista di maggioranza pubblico.
Per quanto riguarda il Libero Consorzio, i sindaci si auguravano di poter eleggere alla presidenza uno di loro già a novembre. Ma l’ennesimo rinvio (a febbraio) delle elezioni per gli enti che hanno sostituito le Province li costringeranno ad affidarsi ancora a un commissario straordinario di nomina regionale. Ed è a lui, in attesa di eleggere un presidente rappresentativo del territorio, che gli amministratori trapanesi si rivolgono, chiedendo che si assuma l’onere della sottoscrizione del nuovo accordo per il rinnovo del contratto di co-marketing, ricordando come “risultino ancora nella disponibilità dello stesso Libero Consorzio circa 1,4 milioni di euro, quale ristoro per la chiusura dell’aeroporto causata dal conflitto in Libia ed 1 milione di euro, così come da emendamento approvato nell’ambito della “minifinanziaria” dall’Assemblea Regionale Siciliana”. A tal riguardo i sindaci e il presidente della Camera di commercio Pace invitano l’ente ad investire i circa 2,4 milioni di euro disponibili “per incrementare le attività dell’aeroporto di Trapani/Birgi, anche qui assicurando il debito confronto-coinvolgimento dei territori nelle azioni strategiche e promozionali da finalizzarsi per il territorio”.