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Cosa fare durante un terremoto, il vademecum della Protezione Civile

Le forti scosse che stanno colpendo in queste ore il centro Italia ci ricordano prepotentemente come la nostra nazione sia in un territorio a rischio sismico. Per questo è importante prevenire mettendo in sicurezza la propria casa con l’aiuto di tecnici esperti e – in caso di terremoto –  mantenere la calma seguendo alcune semplici norme di comportamento.

Vi riportiamo un utile vademecum stilato dalla Protezione Civile:

Durante un terremoto
• Se sei in un luogo chiuso, mettiti sotto una trave, nel vano di una porta o vicino a una parete portante.
• Stai attento alle cose che cadendo potrebbero colpirti (intonaco, controsoffitti, vetri, mobili, oggetti ecc.).
• Fai attenzione all’uso delle scale: spesso sono poco resistenti e possono danneggiarsi.
• Meglio evitare l’ascensore: si può bloccare.
• Fai attenzione alle altre possibili conseguenze del terremoto: crollo di ponti, frane, perdite di gas ecc.
• Se sei all’aperto, allontanati da edifici, alberi, lampioni, linee elettriche: potresti essere colpito da vasi, tegole e altri materiali che cadono.
Dopo un terremoto
Assicurati dello stato di salute delle persone attorno a te e, se necessario, presta i primi soccorsi. Esci con prudenza, indossando le scarpe: in strada potresti ferirti con vetri rotti. Se sei in una zona a rischio maremoto, allontanati dalla spiaggia e raggiungi un posto elevato. Raggiungi le aree di attesa previste dal Piano di protezione civile del tuo Comune. Limita, per quanto possibile, l’uso del telefono. Limita l’uso dell’auto per evitare di intralciare il passaggio dei mezzi di soccorso.

Le infografiche della campagna informativa della Protezione Civile “io non rischio”

redazione

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