Ieri la visita di alcuni funzionari del congresso americano
Quello di ieri è stato il 27° sbarco di migranti registratosi a Trapani, se si aggiungono i 23 trasferimenti da altri luoghi di sbarco avvenuti in Sicilia, si arriva alla somma di 16015 migranti transitati e identificati all’hotspot di Milo dall’inizio del 2016. Questi i dati del sistema di accoglienza nel nostro territorio, che è stato sottoposto ad alcune verifiche da parte di una delegazione di funzionari del congresso americano, accompagnati da un addetto all’ambasciata a Roma.
La visita di ieri all’hotspot di contrada Milo, è stata particolarmente intensa anche perché è avvenuta proprio il giorno in cui la struttura ha accolto 539 migranti sbarcati al porto di Trapani a bordo di una nave maltese.
I funzionari hanno potuto verificare direttamente le procedure di accoglienza sia presso il luogo dello sbarco che all’interno dell’hotspot. Sono diversi “i passaggi” del sistema di accoglienza: dal supporto medico – sanitario all’identificazione e fotosegnalamento, alle modalità di distribuzione dei beni di prima necessità, fino alla sistemazione nei settori dedicati.
“I funzionari che hanno avuto modo di incontrare il direttore del centro, i responsabili dell’ufficio immigrazione e della Questura, nonché i rappresentanti di alcune organizzazioni umanitarie (Unhcr, Oim, Save the Children), – si legge in una nota della prefettura – hanno mostrato apprezzamento per l’organizzazione del lavoro svolto all’interno del centro dalle forze di Polizia e per tutto il lavoro di prima accoglienza operato dal personale medico, dalla Capitaneria di Porto, dalla Protezione Civile, dalle organizzazioni umanitarie e dalla Croce Rossa italiana”.
Di seguito l’elenco dettagliato degli sbarchi avvenuti dal 1° gennaio 2016 ad oggi:
Di seguito l’elenco dettagliato dei trasferimenti da altri luoghi di sbarco verso l’hotspot di Milo, avvenuti dal 1° gennaio 2016 ad oggi: