Categorie: AperturaEntiTrapani

Birgi, l’assemblea dei sindaci si riunisce sul futuro dell’aeroporto: “Cosa fa la Regione?”

Ieri pomeriggio, alla Camera di Commercio di Trapani, si è tenuta l’assemblea del co-marketing a sostegno dell’aeroporto “Vincenzo Florio” di Birgi. Nel corso dell’incontro i sindaci ed il Presidente dell’ente camerale Pino Pace, si sono impegnati ad onorare l’accordo fino al 31 marzo 2017, versando le rispettive quote a suo tempo concordate. Ma i riflettori restano puntati sulle scelte che farà la Regione su Airgest per quel che riguarda la ricapitalizzazione della società che gestisce lo scalo. Per questo motivo Pace ha aggiornato l’assemblea a quindici giorni, in modo da avere contezza delle reali intenzioni del Governo regionale sull’aeroporto di Birgi. Tra i punti affrontati durante la riunione c’è stato il contenzioso con il Comune di Pantelleria, che ha pagato parzialmente solo la prima annualità. Al centro del confronto anche la situazione dei versamenti e la mancata adesione all’accordo da parte del Comune di Gibellina, il solo a non avere sottoscritto il contratto tra i comuni della Provincia di Trapani. Naturalmente l’assemblea dei sindaci guarda alle prospettive future del co-marketing in vista della scadenza del contratto. Tra i nodi da sciogliere c’è infatti anche quello della prossima cabina di regia, ruolo in questi anni svolto dal Presidente della Camera di Commercio.

Bisogna quindi individuare un nuovo soggetto che si faccia carico della sottoscrizione del nuovo accordo, coordinando il co-marketing per il prossimo triennio. “Come abbiamo già detto lo scorso anno, – ha dichiarato Pino Pace – bisogna individuare al più presto il nuovo soggetto che andrà a firmare il nuovo contratto. Come Camera di Commercio abbiamo già fatto la nostra parte, sottoscrivendo l’accordo e coordinando il tutto. Nonostante le forti difficoltà, siamo riusciti ad onorare gli impegni presi, svolgendo il ruolo e le funzioni che i sindaci ci hanno delegato. Adesso, però, bisogna individuare una nuova cabina di regia. E considerato la ristrettezza dei tempi, con la scadenza di marzo ormai imminente, bisogna fare presto, individuando da subito il percorso che porti al rinnovo del contratto e quindi alla prosecuzione del co-marketing a sostegno del nostro aeroporto. Ma sono fiducioso. Ho ancora ben in mente – ha ricordato – gli interventi dei parlamentari regionali sull’aeroporto sin da quando si è insediato il nuovo vertice di Airgest: per questo motivo sono certo che il problema sarà risolto presto”.

redazione

I commenti sono chiusi.

Condividi