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Trapani: arrestato un nigeriano. Aveva rubato il telefonino a una giovane connazionale

La Squadra Volante di Trapani ha tratto in arresto per il reato di rapina il 33enne cittadino nigeriano Vincent Efeke Muraye. In particolare, il reato risulta aggravato dalla circostanza di avere approfittato di circostanze di tempo, di luogo o di persona, anche in riferimento all’età, tali da ostacolare la pubblica o privata difesa.

La rapina è avvenuta nel primo pomeriggio di martedì 4 ottobre: nello specifico, il 33 nigeriano ha sottratto ad una giovane connazionale, dopo averle usato violenza, il proprio telefono cellulare in piazza Gian Giacomo Ciaccio Montalto .

All’aggressione hanno assistito anche alcuni testimoni oculari che hanno allertato la Centrale Operativa dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, che ha inviato sul posto un equipaggio della Squadra Volante.

I poliziotti, pertanto, dopo avere fornito la prima assistenza alla giovane donna, sono riusciti a ricostruire minuziosamente la dinamica dei fatti e raccolto le informazioni necessarie sul soggetto autore del reato. Dopo di che si sono messi sulle sue tracce, fino a raggiungerlo presso la propria abitazione, non distante dal luogo del commesso reato, con ancora tra le mani il telefono poco prima sottratto.

L’uomo è stato a quel punto condotto in Questura, dove è stato riconosciuto dalla vittima e dai testimoni come l’autore materiale della condotta delittuosa. Contestualmente il cellulare è stato riconsegnato al legittimo proprietario.

In conclusione, alla luce delle risultanze investigative, nonché delle dichiarazioni rese dalla persona offesa, i poliziotti hanno arrestato Vincent Efeke Muraye, conducendolo presso la Casa Circondariale di Trapani a disposizione dell’autorità giudiziaria.

redazione

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