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Al Liceo Classico di Marsala la Prefesta diventa Social. La parola ai diplomandi

Fervono i preparativi per uno degli eventi più attesi dai giovani marsalesi: il 22 ottobre si svolgerà infatti la prefesta del Liceo Classico. Parliamone con i ragazzi che costituiscono il comitato dell’evento:

Manca pochissimo alla prefesta: come vi sentite voi che siete così giovani ad organizzare un evento così grande?

“Non ci siamo mai fatti scoraggiare dalla complessità dell’evento che stiamo organizzando – ci dice Clara Di Bartolo, presidentessa del comitato – abbiamo ritenuto fin dal principio una nostra priorità la risoluzione delle questioni burocratiche ed economiche. Risolte queste, stiamo spendendo tutte le nostre energie per rendere la serata indimenticabile. Abbiamo lavorato in modo sistematico, dividendoci i compiti ed aiutandoci a vicenda. Ogni studente, ogni singolo ingranaggio di questa grande macchina organizzativa sta svolgendo il suo ruolo in un clima di grande serenità. L’organizzazione di questa prefesta ci sta fornendo un patrimonio di conoscenze spendibile anche in futuro.”

Che ruolo hanno i social in questa organizzazione?

E’ Ruggero Putaggio a prendere la parola, rappresentante d’istituto: “Abbiamo fatto dei social il punto centrale per la nostra pubblicità mediatica cominciando a postare foto che ci ritraevano durante le riprese del trailer che ci ha visto tutti protagonisti. Speriamo infatti che i ragazzi, seguendoci attraverso i social, vedano con quanta dedizione ci stiamo dedicando a questa prefesta. Inoltre attraverso questo strumento riusciamo a rendere più partecipi i nostri ragazzi affinché ci diano dei consigli e anche delle critiche che sono i fattori più importanti per rendere il nostro lavoro migliore.Speriamo anche che attraverso i social possiamo dare un input anche al resto della popolazione e all’amministrazione comunale in maniera che possano sostenere queste attività che rivitalizzano la vita mondana marsalese che in questo periodo offre molto poco.”

L’organizzazione di un evento così incisivo, per voi ragazzi, come la prefesta si è in qualche modo ripercossa positivamente sui rapporti interpersonali tra voi alunni?

“È inevitabile che, lottando e lavorando tutti per un unico obbiettivo, quale il positivo debutto di un evento importante per noi maturandi, che abbiamo aspettato e che ci siamo sudati, si diventi una grande squadra, in cui ognuno ha il suo ruolo da svolgere. Ci siamo aiutati, sostenuti e incoraggiati a vicenda, creando dunque un bel rapporto  – spiega Gaia Piccione – Riflettendo sulla nostra esperienza, sono convinta che l’adrenalina, l’emozione, la voglia di fare, soprattutto di fare bene e il condividere un’esperienza così complessa ma al contempo così indimenticabile, siano le fondamenta sulle quali si basa un rapporto sincero tra ragazzi della nostra età, che spero possa rimanere invariato nel tempo, a prescindere dalle strade che intraprenderemo, nel ricordo di aver raggiunto un così importante traguardo con persone diverse ma legate dallo stesso spirito.”

Non siete l’unica scuola che organizza un evento del genere, si è creata una sorta di competizione?

Andrea Pellegrino nega : “Fortunatamente no. Quest’anno fra i maturandi delle varie scuole vi sono dei forti rapporti di amicizia.Questa ha fatto sì che ci aiutassimo a vicenda con scambi di consigli reciproci, senza cercare di prevalere l’uno sull’altro e riuscendo a venirci sempre incontro.”

In conclusione, quali sono gli elementi che dovrebbero convincere un ragazzo a partecipare alla vostra prefesta?

“Gran bella domanda! – questa volta a rispondere è Matteo Pipitone, una delle voci portanti del comitato – Beh, credo che un ragazzo dovrebbe venire alla prefesta perché essa è l’unico evento organizzato per i ragazzi dai loro stessi coetanei che meglio di chiunque altro possono conoscere i gusti e le aspettative di un adolescente nei confronti di questo evento. La prefesta è un evento totalmente unico nel suo genere, in quanto non conosca simili nel territorio. E venendo a noi, quest’anno noi maturandi del Liceo Classico stiamo lavorando ad un progetto diverso e originale che ci vede più come interpreti di uno show! Quest’anno inoltre proveremo ad appassionare una fascia più larga di persone coinvolgendo ragazzi anche da fuori il territorio marsalese. Credo quindi che un ragazzo.. Anzi, ragazzi, credo che dovreste venire alla nostra prefesta perché noi non vediamo l’ora di divertirci e farvi divertire, ballare e farvi ballare, non vediamo l’ora soprattutto di ringraziarvi per le emozioni che siamo sicuri ci regalerete”

I ragazzi del comitato della prefesta del Liceo Classico concludono rinnovando, con la gioia e l’impegno che li caratterizza, l’invito per la serata del 22 ottobre, alla sala ricevimenti Armony.

Claudia Marchetti

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