Riunione giovedì tra i sindaci della provincia ed il Commissario Straordinario del Libero Consorzio presente anche il nuovo prefetto di Trapani Giuseppe Priolo che ha, incontrato a poco meno di un mese dal suo insediamento alla Prefettura, i rappresentanti delle amministrazioni locali della provincia. Erano presenti anche i vertici delle Forze di Polizia, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco e i dirigenti della Prefettura. Il Prefetto ha toccato gli argomenti che più caratterizzano il territorio. Si è soffermato sui modelli di solidarietà, e sull’Hotspot di Milo esempio di efficienza e di capacità di gestire l’emergenza. Ha accennato alle condizioni di crisi economica, cui si aggiungono le pressioni e la presenza della criminalità organizzata, sottolineando la necessità dell’efficiente utilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata. L’argomento ha consentito al Prefetto di rimarcare “…la necessità inderogabile di un rapporto di sinergia istituzionale con gli enti locali che serva anche, quando necessario, a sostenere ed aiutare a resistere a “pressioni”, a condizionamenti, a lusinghe palesi e occulte”. Il rappresentante del governo ha poi detto che “…il dialogo con le autonomie locali nel rispetto dei ruoli che, talora, possono imporre anche scelte non sempre condivise, ma che comunque vanno rispettate, è strumento indispensabile per svolgere al meglio le funzioni che l’ordinamento attribuisce al prefetto”. Giuseppe Priolo si è detto convinto di dovere svolgere il ruolo di congiunzione e di coesione sul territorio, capace di raccogliere e interpretare le esigenze e i bisogni delle singole comunità, “…per pervenire a soluzioni condivise, efficaci ed adeguate”. In questa ottica, il Prefetto, nella considerazione che il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica è un organismo aperto, al quale debbono intervenire i rappresentanti delle istituzioni pubbliche e, in primis, i sindaci, ha comunicato che intende proiettare tale organismo anche sul territorio, con una sessione di Comitati itineranti, allo scopo anche di fare avvertire ai cittadini la presenza diretta, la vicinanza e l’attenzione delle Istituzioni alle specifiche problematiche di quel territorio o di quel particolare settore di attività. Durante il suo intervento il Prefetto si è riferito in particolare alla possibilità di consorziare taluni servizi essenziali per la collettività, come le polizie locali, la gestione dei beni confiscati, la gestione associata delle gare d’appalto attraverso le Centrali uniche di committenza, previste dalla normativa, ma non sempre ancora attuate. Alcuni sindaci presenti hanno voluto dare ulteriori contributi alle tematiche trattate. Il sindaco di Trapani Vito Damiano ha sottolineato i benefici delle attività “consorziate ”. Il sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo ha espresso particolare apprezzamento per l’idea dei “Comitati itineranti”. A conclusione dell’incontro il Prefetto ha comunicato che il primo Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica sul territorio si terrà a Marsala, teatro nei mesi scorsi dell’efferato omicidio del maresciallo dell’Arma dei Carabinieri, Silvio Mirarchi.