Un articolo letto questa settimana su Repubblica mi ha fatto riflettere sul fatto che questo tanto citato e perduto ‘senso civico’ per l’abbandono dei rifiuti in ogni angolo, non regna solo nella stirpe sicula ma sorprendentemente riguarda anche i tanto austeri cugini francesi che evidentemente così civili non sono.
La coraggiosa e rivoluzionaria iniziativa del sindaco francese, chiamato “il Maigret dell’immondizia”, dopo aver tentato invano con sanzioni salate, ha pensato bene di far ispezionare la spazzatura abbandonata, (si lascia sempre qualche indizio) e rispedirla a casa del mittente con multa e dedica.
Ora, tra le tante battaglie fatte per l’ambiente insieme ai volontari che si spendono in maniera gratuita per la città, alle manifestazioni per la sensibilizzazione alla differenziata, agli articoli di qualche giornalista locale attento all’ambiente e non solo alla critica, alle denunce di molti cittadini sulle discariche abusive, nonostante abbiamo a disposizione un servizio porta a porta che giornalmente ci preleva davanti l’uscio di casa i “nostri” rifiuti, nonostante le isole ecologiche adesso tutte presidiate e sorvegliate, i due centri di raccolta comunali, a disposizione dei cittadini anche per i rifiuti ingombranti e rifiuti speciali, mi chiedo quale azione si possa attuare per evitare di vedere la nostra bella città deturpata dai rifiuti.
L’amministrazione ha provveduto con controlli e sanzioni, abbiamo chiesto la videosorveglianza e sono state piazzate 20 videocamere, abbiamo chiesto una campagna di promozione e informazione perché ritengo che l’informazione e la formazione del cittadino è indispensabile perché si rispettino al meglio le regole, e anche questa è stata avviata con la campagna promozionale “MARSALA E’ DIFFERENTE”.
Ma ancora nonostante tutto questo si continua, a oltraggiare la nostra terra, per il gusto di trasgredire una legge che infine altro non è che un servizio, uno dei pochi che abbiamo “il porta a porta”.
Allora chiedo ci vuole davvero anche a Marsala un sindaco detective? Uno che rispedisca al mittente la spazzatura lasciata in ogni angolo della città? O forse si dovrebbe mettere una video camera in ogni angolo? E alla faccia della privacy saremo tutti seguiti come i protagonista del noto film “The Truman show” che segnò l’inizio dei reality?
Non credo si debba arrivare fino a tanto. Ma piuttosto chiedo alla mia amministrazione, al Sindaco e al vice sindaco con delega ai rifiuti di pubblicare le foto delle tante ‘persone per bene’ che preferiscono portarsi la spazzatura in auto e buttarla davanti ad una bella prateria, su un lungomare, a pochi metri dal campo di calcio dove gioca il proprio figlio, dalla strada dove si fa la passeggiata al tramonto giusto un momento prima di sedersi a scrivere sui social e a far una bella critica contro l’amministrazione, o portare un frigo in piazza ‘Loggia’ o un water sulla spiaggia dove vanno ogni giorno!
Occorre aver il coraggio e forzare anche sulle leggi privacy, mostrare alla città i volti dei delinquenti che sporcano, magari invitandoli a ripulire laddove hanno buttati i ‘loro’ rifiuti, sbatterli su tutte le prime pagine incoronandoli i re della “monnezza”.
Nonostante l’alta percentuale della differenziata della nostra città, grazie ai tanti cittadini virtuosi, nonostante la nostra città non ha raggiunto i livelli d’emergenza segnalati in molti comuni limitrofi, si continua a vedere la nostra terra deturpata.
Abbiamo una sola ricchezza, la nostra meravigliosa terra, dove dovremo coltivare tanta bellezza e non tanta monnezza!
Cittadina e Consigliere Comunale
Linda Licari