Un’incessante attività di prevenzione e contrasto alla criminalità diffusa per mezzo degli equipaggi dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico di Trapani, è stata messa in atto dalla Questura di Trapani, nell’ambito di un articolato dispositivo di controllo del territorio, concretizzatosi nel già collaudato piano d’azione “Trinacria”, effettuato nella giornata di lunedì 19 settembre scorso, anche grazie al supporto delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Palermo, inviate a rinforzo. Nell’occasione, è stato tratto in arresto, nella flagranza di reato, il trapanese Massimiliano Giacalone, classe 1979, resosi responsabile del reato di evasione, previsto e punito dall’art. 385 del codice penale, per essersi allontanato arbitrariamente dalla sua abitazione mentre si trovava sottoposto alla misura restrittiva degli arresti domiciliari.
La circostanza è stata accertata nel corso di un posto di controllo effettuato durante il pomeriggio scorso, nella centralissima via Marsala, a Trapani. Ai poliziotti, infatti, non è sfuggito l’atteggiamento di guida, alquanto sospetto, del conducente di un’autovettura, a cui hanno intimato l’Alt di Polizia. In effetti, a bordo del veicolo, oltre al conducente, gravato da precedenti di polizia, vi era anche il Giacalone, volto noto agli agenti poichè non solo era stato recentemente tratto in arresto, il 20 agosto scorso, da personale della Squadra Volante, in ordine al reato di furto ed evasione, ma gli stessi agenti lo avevano successivamente denunciato sempre per evasione il 2 settembre scorso, allorquando il predetto, a seguito di un mirato controllo presso la sua abitazione, dove si trovava in regime di arresti domiciliari, non era stato trovato presente in abitazione. Pertanto, viste le continue violazioni, questa volta per l’uomo è scattato l’arresto in flagranza di reato e lo stesso è stato quindi messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo dinanzi al Tribunale di Trapani, ad esito del quale è stato convalidato l’operato dei poliziotti.
Inoltre, nel corso della specifica attività di controllo del territorio sono stati conseguiti i seguenti risultati: 160 persone identificate, 65 veicoli sottoposti a controllo fisico mezzi/occupanti, 500 veicoli controllati con modalità automatizzate con l’efficace sistema di bordo “Mercurio”, grazie al quale un veicolo rubato è stato rinvenuto e riconsegnato al legittimo proprietario, nonché 10 soggetti sottoposti agli arresti domiciliari e/o alla detenzione domiciliare controllati.