Il Comune di Alcamo sostiene l’iniziativa lanciata da Confesercenti e dall’associazione Città del Vino “Un’amatriciana per Amatrice”. L’amministrazione Surdi, a tal riguardo, informa i ristoratori locali della possibilità di aderire al progetto di solidarietà che intende aiutare i territori colpiti dal sisma del 24 agosto (#unamatricianaperamatrice). I titolari e i gestori delle attività di ristorazione, per un giorno a loro discrezione fra il 12 e il 18 settembre, potranno presentere nel loro menù un piatto di pasta all’amatriciana e i clienti che ordineranno la suddetta pietanza contribuiranno ad aiutare i territori colpiti dal sisma del 24 agosto.
“La giunta Surdi – afferma l’assessore alla cultura, Lorella Di Giovanni – sostiene l’iniziativa dell’associazione nazionale Città del vino, di cui Alcamo fa parte, invitando i ristoratori ad aderire al progetto volto a dare un contributo alla ripartenza delle attività commerciali del territorio colpito dal sisma, dalle cui tradizioni è nato uno dei piatti più noti della cultura enogastronomica italiana”. L’iniziativa è aperta a tutti i ristoratori, non solo italiani e non solo aderenti a confesercenti. Per aderire all’iniziativa, il ristoratore deve registrarsi online su www.unamatricianaperamatrice.it . I clienti che, nelle giornate dal 12 al 18 settembre ordineranno il piatto, contribuiranno indirettamente a sostenere la ripartenza delle imprese delle zone colpite: l’importo pagato, infatti, sarà devoluto dai ristoratori in un fondo (iban it 23a 03127 03200 000000015000) finalizzato alla ricostruzione e al sostegno delle attività della ristorazione, del commercio e della ricettività dei Comuni di Amatrice, Accumuli, Arquata del Tronto e Pescara del Tronto.