Il Comune di Marsala ha deciso di prorogare al 30 settembre la scadenza per il pagamento del canone dell’acqua. Il provvedimento di fatto prende atto della relazione del Servizio Idrico Integrato nella quale è stato comunicato il ritardo nel recapito ai cittadini dei bollettini di pagamento, legato ai ripetuti atti vandalici all’Ufficio Acquedotto di contrada Amabilina, con furti di computer e fascicoli. Incursioni che hanno reso necessaria la ricostruzione anagrafica dell’utenza marsalese, un controllo di dati e importi, nonchè la ristampa dei bollettini. Molti di questi, infatti, sono pervenuti a domicilio da qualche giorno e riportano la scadenza 30 agosto. Alla luce di ciò l’amministrazione Di Girolamo ha spostato di un mese il termine di pagamento dell’acconto del canone idrico 2016, senza alcun aggravio per gli utenti.