Anche nella ventesima edizione della “Volata Napola-Mokarta”, gara valida come seconda prova del Grand Prix provinciale Fidal di corsa su strada, il top runner della Polisportiva Marsala Doc è stato Pietro Paladino, che nella competizione, vinta dal grande Vito Massimo Catania (Atletica Regalbuto), si è classificato undicesimo assoluto (su 374 concorrenti) e primo nella sua categoria di età (SM45) con il tempo di 26 minuti e 42 secondi. Una grande prestazione, dunque, se si considera che un atleta del valore di Vito Massimo Catania ha percorso i 7330 metri in 24’ e 34’’.
A salire sul gradino più alto del podio è stato l’ugandese Victor Kiplangat di 16 anni, il più giovane del lotto di 25 top runners che si sono sfidati sulla distanza dei 10.000 metri dell’impegnativo percorso ondulato che si snoda tra le frazioni di Napola (Erice) e Mokarta (Trapani). Il tempo del vincitore è stato di 30’09, lontano dal record della gara stabilito nel 2011 dal keniano Micah Kipkemboi (29’16”). A seguire quindi Felicien Muhitira (30’14”) e Yassine Rachik (30’23), vincitore della scorsa edizione della “Volata”. Alle loro spalle il keniano Daniel Hgeno (30’47”) e Ahmed El Mazoury (30’54).
Tra i tesserati della Polisportiva Marsala Doc presieduta da Filippo Struppa hanno, poi, tagliato il traguardo anche Antonio Pizzo, sesto nella SM55 con 29’ e 52’’, Pietro Sciacca (31’ e 37’’), Ignazio Salvatore Cammarata (31’ e 37’’), Ignazio Abrignani (32’ e 36’’), Giuseppe Cerame (33’ e 06’’), Giuseppe Feltrano (33’ e 29’’), Antonino Alagna (34’ e 00’’), Agostino Impiccichè (35’ e 06’’), Piero De Vita (35’ e 45’’). E inoltre, Matilde Rallo (37’ e 00’’), quarta nella SF45, Mario Pizzo (37’ e 07’’), ottavo nella SM65, Michele Torrente, Antonino Badalucco, Roberto Pisciotta, Linda Nizza, al suo esordio in maglia biancazzurra, Salvatore Panico, Lea Pizzo e Laura Tapognani. Neppure il tempo di rifiatare, intanto, che domenica prossima gli atleti amatori saranno chiamati a disputare la terza prova del Grand Prix provinciale Fidal, in programma nel centro storico di Partanna: tre giri per un totale di 6600 metri, con un percorso abbastanza veloce con lunghi rettilinei e diversi saliscendi.