Nella prime ore della mattina di venerdì, gli agenti del Commissariato di Marsala hanno tratto in arresto D.I. e D.B. C., rispettivamente di 26 e 25 anni, per il reato di furto aggravato in concorso, ricettazione e possesso di chiavi.Su segnalazione della Sala Operativa, i poliziotti della Squadra Volante del Commissariato, grazie ad un tempestivo intervento per due diversi furti di auto, uno nel parcheggio “Minoa” e l’altro nei pressi del “Mirò”, hanno potuto iniziare le ricerche dei veicoli sottratti ai loro legittimi proprietari.Nel corso dell’attività di pattugliamento del territorio, giunti in contrada Dara, gli agenti hanno avvistato una autovettura sospetta, già segnalata, e hanno proceduto ad identificare gli occupanti e a svolgere una perquisizione che ha consentito di rinvenire alcuni oggetti, in precedenza sottratti all’interno di una delle due vetture rubate, e alcune chiavi che sarebbero potute servire a perpetrare qualche altro reato contro il patrimonio.Dopo le formalità di rito espletate in Commissariato, i due sono stati messi a disposizione dell’autorità giudiziaria per essere giudicati con il rito direttissimo, all’esito del quale è stato convalidato per entrambi l’arresto e applicata la misura dell’obbligo di dimora con la prescrizione a non uscire dall’abitazione dalle ore 20.00 e fino alle ore 7.00.Ulteriore attività che ha impegnato gli uomini del Commissariato di Marsala, ha riguardato l’arresto, in esecuzione dell’ordinanza emessa dalla Procura della Repubblica di Trapani, del 62enne marsalese, Sebastiano ANGILERI, dovendo lo stesso scontare la pena di anni 4 e mesi 2 di reclusione, per violenza privata, atti sessuali con minore e violenza sessuale aggravata.