Domani arriva in aula per la votazione che dovrebbe essere definitiva, il nuovo piano dei rifiuti. Si tratta, come abbiamo più volte raccontato, della stesura predisposta dall’impresa Esper di Torino del nuovo bando per la raccolta differenziata, visto che quello dell’Aimeri scade il prossimo 30 agosto. In Consiglio, pur non essendo stato stravolto, il piano ha subito delle variazioni frutto di alcuni emendamenti proposti dai consiglieri. Noi non conosciamo esattamente il piano, ma da come lo ha presentato l’esperto torinese Attilio Tornacca, sarà sicuramente migliore di quello “in servizio” adesso. Domenica mattina ha fatto il suo debutto, non in versione ufficiale, ma in termini di visite numericamente consistenti, la nuova isola ecologica collocata nel parcheggio antistante il lido conosciuto dai marsalesi come Signorino. Centinaia di marsalesi hanno fatto l’esordio stagionale in spiaggia. Come accade in questi casi la spazzatura è aumentata in maniera consistente. Già verso le 11 i grossi contenitori dell’isola ecologica erano quasi pieni. Nella struttura temporanea i cittadini possono conferire in modo “esclusivamente” differenziato. Le grosse “vasche” presentano la scrittura esterna per depositare la spazzatura in maniera differenziata. Oltre ai bagnanti ci sono i marsalesi che, approfittando della bella giornata, hanno deciso di traslocare nelle loro abitazioni estive. Come accade in questi casi, le case disabitate da un anno hanno delle “inutilità” di cui è necessario liberarsi. “Gli ingombrati – ci ha detto Gino Sansica, capo cantiere dell’Aimeri per il comune di Marsala – vanno conferiti nei Ccr (centri comunali di raccolta) che si trovano uno all’interno dell’autoparco in contrada Ponte Fiumarella e l’altro nella sede dell’Aimeri di contrada Cutusio. Inoltre c’è il numero verde che si può chiamare e che previo appuntamento, viene a prelevare l’ingombrate davanti la porta di casa”. Ora evidentemente ci debbono essere marsalesi che non conoscono il regolamento, se domenica scorsa, accanto all’isola ecologica del Signorino hanno lasciato di tutto, dai materassi matrimoniali ai lettini, per terminare con televisori guasti. Speriamo che nel nuovo bando ci sia anche un nuovo sistema, visto che questo sembra essere fallito per colpa anche se non soprattutto dei marsalesi.