Si è inaugurata venerdì scorso la mostra “Incredibile india”, un reportage fotografico di Sonia Luisi all’interno di un evento che ha visto la presentazione anche del libro “C’era una volta l’India e c’è ancora” (Navarra Editore) scritto dal giornalista Antonio Ortoleva. Il Convento del Carmine, già location di per sé suggestiva, si è “vestito” dei colori vividi delle foto scattate in India dalla Luisi, dei profumi orientali di quelle terre, dei costumi di un popolo che si muove tra ricchezze e povertà. Un percorso vissuto attraverso i racconti di Ortoleva, di un popolo che vive ancora oggi di ritualità, di forte spiritualità ma anche di grande dignità. Un connubio di racconti e immagini che si sposano alla perfezione, che vanno rigorosamente vissuti e osservati. Un viaggio per la mente e per gli occhi. L’incontro “Incredibile India” è stato organizzato dai Fratelli della Costa, con le associazioni Otium ed Eticologica e la Farmacia Pellegrino. “Ho puntato all’India che si vede per strada, al paesaggio umano, ai volti e agli sguardi della quotidianità di un Paese che apre alla meraviglia”, ha detto Sonia Luisi. “Quello con l’India è stato un colpo di fulmine, perché, come dice Jung, il subcontinente indiano o ti fa scappare via o ti cambia la vita come è accaduto a me”, ha dichiarato Ortoleva.