Nasce da un gemellaggio tra il Liceo Scientifico “P. Ruggieri” di Marsala e la Direzione Didattica “Maneri-Ingrassia” di Palermo, quartiere Brancaccio, il progetto che, a seguito del concorso “Diamo forza al nostro impegno. Partecipazione attiva per lottare contro le mafie” indetto dalla Fondazione Falcone, ha permesso a Marsala di essere inserita tra le “Piazze” virtuali del 23 maggio di “Palermo chiama Italia”. Ed è così che, con il patrocinio del Comune di Marsala, nel giorno del 24° anniversario della strage di Capaci, i ragazzi delle scuole superiori hanno potuto assistere allo spettacolo “Paolo Borsellino” al Teatro Impero, liberamente tratto dal libro omonimo del giornalista nostro concittadino Umberto Lucentini. Hanno aperto lo spettacolo due ragazzi dello Scientifico col brano inedito “Mors tua vita mea”, un pezzo sull’omertà e l’indifferenza presentato ad un concorso sulla legalità. Poi, gli attori del “Movimento culturale 37° parallelo” hanno rievocato il clima di quegli anni, il pool antimafia, la vita blindata che accomunarono i due magistrati, fino alle barbare modalità della morte intervenuta a distanza di pochissimi mesi: una messa in scena semplice e coinvolgente, in diversi momenti di coralità incalzante, per rivedere i fatti alla luce delle emozioni dei protagonisti che li hanno vissuti. Lo spettacolo è stato preceduto dai saluti della preside Fiorella Florio e del sindaco Alberto Di Girolamo. Sono altresì intervenuti il dottor Panichi della Procura della Repubblica di Marsala e dell’ANM (Associazione Nazionale Magistrati) e il regista dello spettacolo Max Di Bono.