Con una suggestiva cerimonia che si è tenuta a piazza Carmine davanti al palazzo Grignani, l’Amministrazione comunale di Marsala, ha riconsegnato ai marsalesi lo storico sito che ospiterà, come previsto, la Pinacoteca comunale. “Era un impegno che avevo preso durante la campagna elettorale e che ora mantengo – ha detto il sindaco Alberto Di Girolamo -. Tra pochi giorni inaugureremo anche il monumento ai Mille, mentre sono in dirittura d’arrivo altri importanti lavori pubblici come la piscina comunale e le palazzine di via Mazara”. Il sindaco ha ricordato anche il protocollo d’intesa relativo ai lavori per il porto turistico.
Del valore della cultura hanno parlato, in una serie di interventi, il prefetto di Trapani, Leopoldo Falco, il vice presidente del Consiglio comunale Arturo Galfano, il presidente dell’Ente Mostra, Giorgio Salvo e il direttore artistico Sergio Troisi. Poi il tradizionale taglio del nastro, la benedizione di padre Giuseppe Ponte e la visita alle storiche stanze dei numerosi cittadini intervenuti, che hanno avuto modo di apprezzare le opere in dotazione all’Ente Mostra di Pittura e collocate ormai in via permanente nei locali di Palazzo Grignani.
Al pianterreno, sulla destra, ad accogliere i visitatori è l’arte di Cagnaccio di San Pietro, con “I Naufraghi”. Salendo nelle sei sale del primo piano, si continua il viaggio nel Novecento italiano partendo dal periodo compreso tra le due guerre, con le opere di Sironi, Tosi, Funi, Lazzaro e Noto. Il percorso prosegue nella seconda (Cagli, Migneco, Caruso) e nella terza sala (Guccione, Sarnari) con le tendenze del secondo dopoguerra. Nella quarta e nella quinta sala si respirano le atmosfere sperimentali degli anni Sessanta l’astrazione di Pomodoro, Accardi, Lombardo e Gilardi, ma anche Pinelli, Verna, Olivieri e Marchegiani. Si chiude con la sesta sala, interamente dedicata al genio di Emilio Isgrò, con l’installazione “Sbarco a Marsala” commissionatagli dall’Ente Mostra in occasione della mostra personale allestita al Convento del Carmine per i 150 anni della spedizione di Garibaldi e dei suoi Mille.
Presenti per l’occasione anche il deputato regionale Antonella Milazzo e l’assessore Baldo Gucciardi, a cui il sindaco Di Girolamo e il direttore Troisi hanno sottolineato l’importanza che avrebbe il completamento dei lavori, con la restituzione alla comunità anche del secondo piano di Palazzo Grignani, rimasto fin qui grezzo. Nei giorni scorsi, a tal riguardo, il primo cittadino e l’assessore Accardi si sono recati a Palermo per presentare al presidente Crocetta un progetto di recupero che prevede un finanziamento regionale di 1,8 milioni di euro.