Presentata questa mattina la prima applicazione su piattaforma pubblica per la segnalazione dei problemi o dei disservizi del territorio. Alla conferenza stampa che si è tenuta nella sede del M5S di Marsala, erano presenti il consigliere comunale Aldo Rodriquez, il senatore Vincenzo Santangelo e la parlamentare regionale Valentina Palmeri. Il progetto è stato curato da alcuni attivisti del meetup lilybetano ed è stata illustrata dal tecnico informatico Antonino Chirco. “L’applicazione, che è totalmente gratuita, si può scaricare dall’app store di Google e si trova per il momento su piattaforma Android – ha detto l’attivista pentastellato – I cittadini, una volta scaricata l’app, si troveranno una sorta di elenco di tematiche per la segnalazione, ad esempio, su rifiuti, illuminazione pubblica, buche nelle strade, abusivismo edilizio o inquinamento ambientale e una volta scelto il tema possono scattare la foto e pubblicarla”. “Un Comune che riceve le segnalazioni dei cittadini è un Comune fortunato, – ha detto il senatore Santangelo -. E’ una possibilità per l’amministrazione di questa città, ma anche per le altre, perché quest’app ci è stata richiesta da alti meetup locali. La proporrò immediatamente alla candidata alla carica di sindaco del comune di Roma, Virginia Raggi”. Il consigliere comunale pentastellato, Aldo Rodriquez si è detto amareggiato dell’assenza del sindaco e delle giunta e di suoi colleghi consiglieri che erano stati invitati. “ La loro assenza dimostra insensibilità nei confronti dei problemi della città – ha detto -, noi invece ancora una volta confermiamo che siamo in grado di fare le cose per gli interessi esclusivi dei cittadini –. Avevamo promesso questa iniziativa durante la campagna elettorale che ha visto la candidatura a sindaco di Antonio Angileri e ora grazie all’impegno e al tempo impiegato dai nostri attivisti lanciamo questa applicazione che serve a tutti”. Valentina Palmeri ha voluto ringraziare gli attivisti marsalesi per questa iniziativa e ha confermato che anche ad Alcamo, che si recherà al voto il prossimo 5 giugno, c’è tutto l’interesse ad adottare questa applicazione democratica.