Il Centro Territoriale Risorse per l’Handicap CTRH “Mothya” di Marsala e Petrosino ha organizzato un Percorso di Alta Formazione sul tema: “Verso una cultura sociale dei BES”. Questa mattina, si è tenuto, presso il Complesso Monumentale San Pietro, il secondo incontro dei quattro programmati, con la presenza della relatrice Maria Lea Li Puma, docente presso l’ITC di Palermo e formatrice del metodo analogico intuitivo del maestro Bortolato. Con lei, nel tavolo dei relatori anche la psicologa e psicoterapeuta Rita Chianese, consigliere tesoriere dell’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana; Rocco Giacalone, dirigente ASL di Marsala; e Angela Rinaldo, insegnante referente del CTRH “Mothya”, la cui sede si trova presso l’Istituto Superiore “Giovanni XXIII – Cosentino”, diretto da Antonella Coppola. Ad ogni incontro sono previsti interventi da parte di esperti del settore che rappresentano una risorsa importante per tutti i docenti marsalesi che partecipano. Le tematiche di cui si è parlato durante l’incontro hanno fatto riferimento ai metodi analogici e induttivi per imparare i numeri e il calcolo in classe al fine di favorire l’inclusione scolastica, ma anche sociale degli alunni con disturbi specifici. Il CTRH “Mothya” è, infatti, finalizzato ad un’azione volta a sostenere il processo d’integrazione di tutti gli alunni con disabilità; costruire e aggiornare una mappa delle risorse presenti nel territorio; agire in raccordo inter-istituzionale con ASL, Associazioni, Enti Locali; promuovere l’aggiornamento del personale docente, la raccolta ed elaborazione dei materiali e delle esperienze quale Centro di Documentazione Pedagogico-Didattica.