Si terrà il prossimo venerdì 15 aprile a Marsala alla presenza del presidente della Regione Rosario Crocetta la sottoscrizione dell’Accordo di Programma che, di fatto, conclude l’iter per la realizzazione del Porto turistico da parte della società MYR. E’ quanto fa sapere il Sindaco Alberto Di Girolamo dopo essersi recato oggi a Palermo per concordare luogo e data per la firma dell’accordo.
“Ho accolto con piacere l’immediata disponibilità del governatore a sottoscriverlo a Marsala – afferma Di Girolamo – Si avvierà una nuova fase per la città, con prospettive di sviluppo che riguardano l’intero territorio comunale, sia sotto l’aspetto economico che produttivo“.
Il sindaco Alberto Di Girolamo accoglierà il presidente Crocetta al Complesso San Pietro, alle ore 11. Giunge a conclusione, quindi, il complesso iter del Porto turistico di Marsala. Il primo incontro con responsabili e tecnici della MYR era stato circa un mese dopo l’insediamento della Giunta Di Girolamo. Lo scorso luglio, infatti, fu illustrato al sindaco il progetto del “Marina” che era già stato approvato dalla Conferenza dei Servizi. Da allora un’accelerazione in vista della stipula dell’Accordo. ”Si era ancora in attesa del rilascio della valutazione di impatto ambientale da parte del competente Ministero – ricorda il sindaco – e nell’attesa che si perfezionasse la procedura, si è aperto un confronto tra tecnici comunali, regionali e privati su taluni aspetti di legge. Un buon lavoro che ha dato ora i suoi frutti”. Un lavoro propedeutico fondamentale, che ha consentito di giungere ad una condivisione su punti essenziali, ora confluiti nell’Accordo di Programma che il Presidente Crocetta, la prossima settimana, sottoscriverà assieme al sindaco Alberto Di Girolamo e all’ingegnere Massimo Ombra della MYR.
Molteplici le ricadute positive per la realizzazione del porto turistico. A cominciare dalla completa messa in sicurezza della struttura portuale e dalla creazione di un marina d’eccellenza, tra i più attraenti del Mediterraneo in termini di ricettività, qualità delle strutture e dei servizi offerti. Ma sarà anche interessante l’interazione città-porto, con ulteriore valorizzazione del lungomare ed una migliore viabilità urbana. A tutto ciò si aggiunga l’aspetto occupazionale, con il coinvolgimento di maestranze, professionalità, servizi e l’indotto che ne consegue.