Dopo le dimissioni dell’assessore della Giunta Di Girolamo, Antonino Barraco, che aveva la delega Agricoltura e Pesca, iniziando ad affiorare le prime reazioni dal mondo politico e non. La lettera di dimissioni che abbiamo anticipato ha sicuramente suscitato l’interesse anche del mondo vitivinicolo molto vicino a Barraco.
Il sito internet Slowfood.it citando il nostro articolo ha così pubblicato: “Pochi mesi fa avevamo salutato con estrema gioia la scelta di Nino Barraco, vignaiolo con tanto di Chiocciola su Slow Wine, di diventare assessore all’agricoltura del comune di Marsala. Una decisione sofferta, perché portava via tempo e risorse alla sua azienda e soprattutto alla sua famiglia, ma fatta con il cuore. Aveva voglia di dare il suo contributo per il rilancio di una denominazione unica, in cui pochi ormai credono, e del settore primario di una cittadina con una grande tradizione agricola. Avevamo deciso di partecipare con estremo piacere anche alla sua prima uscita pubblica, un ricordo di Marco de Bartoli, il più importante vignaiolo della denominazione. Ebbene, oggi leggiamo con molto rammarico la sua lettera pubblicata poche ore fa in esclusiva dal sito itacanotizie.it. Ci pare l’ennesima occasione persa di un territorio che se non decide di cambiare rotta è destinato a decretare il declino e la morte di uno dei vini più incredibili e affascinati al mondo. Ma di treni come questi, ovvero dell’impegno in politica di un giovane vignaiolo/intellettuale, non ne passano tutti i giorni. Ci permettiamo di ripubblicare di seguito la lettera di Nino”…