Abbiamo dato notizia ieri delle contravvenzioni elevate, per infrazioni varie al codice della strada, da parte della polizia agli autobus di linea marsalesi. Sulla vicenda interviene la Camera del Lavoro lilybetana che minaccia un blocco del servizio del trasporto pubblico urbano a Marsala. Secondo un comunicato stampa è quanto potrebbe annunciare il sindacato, proclamando lo sciopero in collaborazione con la Filt Cgil. “Adesso diciamo “basta”- afferma la nota sindacale – al modo in cui è gestito e organizzato il locale settore del trasporto municipale”. La presa di posizione della Cgil fa seguito alle contravvenzioni che sono state elevate ai conducenti dei mezzi dello Sma. Ancora una volta infatti la Polizia stradale ha fermato gli autobus rilevando diverse violazioni delle norme previste dal codice della strada. “Non è accettabile – dicono il segretario della Cgil di Marsala Piero Genco e della Filt Cgil Salvatore Gammicchia – che il problema non sia stato ancora risolto, mettendo in regola i mezzi. Nel giro di poche settimane sono state elevate diverse multe. Pur apprezzando l’impegno precedentemente assunto dal vice sindaco Agostino Licari nel far in modo di rendere più idonei i mezzi in circolazione, riteniamo che non sia normale che gli autobus attualmente utilizzati, continuino a non viaggiare in regola”. Agostino Licari aveva dichiarato alla nostra testata che, pur trattandosi di infrazioni lievi, avrebbe avviato un indagine interna per appurare le responsabilità e che, se accertato, chi avesse avuto delle colpe, avrebbe pagato. La Camera del Lavoro di Marsala e la Filt Cgil chiedono infine all’Amministrazione comunale di “…avviare urgentemente una campagna straordinaria per verificare l’efficienza dei mezzi pubblici in circolazione, al fine di salvaguardare gli utenti e i conducenti, evitando di offrire un pessimo servizio pubblico ai cittadini e ai turisti che visitano la città di Marsala”.