Ha un lieto fine la storia del cane Leo, il randagio favignanese che, dopo la morte del proprio padrone ha rischiato la vita, dopo essere stato ferito con dei colpi di fucile, e che solo grazie al pronto intervento dei volontari della sezione isolana dell’Enpa, e alle cure necessarie è riuscito a salvarsi. Leo ha trovato una casa e verrà definitivamente affidato ad una donna che ne aveva fatto richiesta sin da subito nella totale consapevolezza delle condizioni fisiche dell’animale.
E’ stato il sindaco Giuseppe Pagoto, dopo un’attenta valutazione della relazione fornita dall’Enpa, ad optare per l’affidamento definitivo, anche perché questa adozione consentirà a Leo di tornare periodicamente a Favignana, suo luogo natìo. Tantissime, in verità, sono state le richieste pervenute al Comune di Favignana nel corso delle passate settimane e subito dopo l’episodio di violenza subito da cane; richieste pervenute sia per e mail, sia telefonicamente, sia per lettera che di persona. Molte delle quali, però, “scremato” l’entusiasmo iniziale, hanno mostrato delle criticità in merito all’affidamento definitivo di Leo. La donna che lo prenderà in consegna, invece, è stata definita senza alcun dubbio “la persona giusta” per occuparsene in modo stabile, in possesso di tutti i requisiti richiesti sia dai volontari che dall’Amministrazione Comunale. Leo, quindi, lascerà la casa di Paceco presso cui si trova in stallo già da circa un mese e partirà, in nave, assieme alla sua nuova padrona, per il Nord Italia. La donna, che ha già altri animali, si occuperà di lui nel modo migliore. “Leo ha subito due interventi per l’estrazione dei pallini – dice Krizia Coluzzi, delegata dell’Enpa per le Isole Egadi – ma le sue condizioni adesso sono stabili. E’ stato sottoposto a due vaccinazioni ed è in grado di affrontare la nuova vita serenamente. Abbiamo vagliato con attenzione tutte le richieste e senza dubbio questa è la migliore, la più attendibile e a misura dell’animale e delle sue esigenze”.
Leo era stato ricoverato a lungo alla clinica veterinaria marsalese ‘Animal Care’ dove ha ricevuto tutte le cure necessarie e dove aveva superato, in ultimo, tutti i controlli dimostrando ottima capacità di recupero fisico.
“Il mio grazie sentito – dice il sindaco Giuseppe Pagoto – va, ancora una volta ai volontari che gli hanno salvato la vita e che si sono occupati di lui continuando a monitorare le sue condizioni fisiche quando stava male, e a quanti si sono interessati della vicenda. Abbiamo ricevuto richieste di adozione da ogni parte d’Italia. Abbiamo optato per la soluzione migliore, che gli garantirà la stabilità cui ha diritto e l’affetto costante che gli è mancato dalla morte del padrone. A Leo auguriamo buona fortuna lontano da Favignana, sapendo che sarà in buone mani”.