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Progetto dell’Industriale di Marsala premiato a Rovereto: una base di grafene per depurare l’acqua

Grande performance dei ragazzi della squadra Trashbot dell’Istituto Industriale “Giovanni XXIII – Cosentino” di Marsala, nella finale nazionale della competizione “First Lego League” 2016, svoltasi al Palasport “A. Marchetti” di Rovereto l’11 e il 12 marzo scorsi, organizzata dal Museo Civico della Città trentina. La competizione ha visto sfidarsi le squadre di 28 scuole di tutta Italia sul tema: “Challenge Trash Trek – La gestione e la riduzione dei rifiuti”.  La sfida consisteva nel proporre soluzioni innovative al problema della riduzione, del riutilizzo e dello smaltimento dei rifiuti. La Trashbot, composta da 11 ragazzi di diverse classi (Alessandro Nuccio, Montalto Sebastiano, La Barbera Giulio, Amato Dario, Gandolfo Giuseppe, Piazza Francesco, Valenza Giacomo, Marino Giovanni, Grisafi Gianfranco, Minaudo Giuseppe e Saladino Mattia) e dai coach (Ilari Antonino, Castorina Salvatore e Tranchida Daniele) è stata premiata al concorso “Vota il progetto”. La squadra marsalese ha usato il grafene, materiale scoperto sette anni fa da due ricercatori russi, Andre Geim e KostyaNovoselov, che usando un normale nastro adesivo e un blocco di grafite, sono riusciti a dimostrare di poter isolare il materiale più sottile del mondo. I ragazzi hanno pensato di creare una superficie di questo materiale per la depurazione delle acque reflue, creando anche canali di comunicazione e contattando ricercatori dell’ENEA.

Claudia Marchetti

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