Nelle scorse settimane l’Amministrazione comunale di Marsala, nel corso di una conferenza stampa, ha comunicato come, per incentivare la raccolta differenziata nel territorio marsalese, sarebbe stato attivato uno Sportello Verde, dove personale formato ad hoc gratuitamente dall’associazione Eticologica, avrebbe fornito le informazioni eventualmente richieste dagli utenti. Ieri con un interrogazione rivolta al sindaco Alberto Di Girolamo, il capogruppo del Partito Democratico a Sala delle Lapidi, Antonio Vinci, era intervenuto sull’argomento. “Lo Sportello Verde – scrive al sindaco il consigliere – sembrerebbe non funzionare correttamente e finisce per confondere ancora di più i cittadini”. Secondo l’ex assessore della giunta Adamo, il personale non è in grado di fornire le minime informazioni sulle modalità di raccolta. Inoltre, gli stessi utenti sono invitati a rivolgersi al numero verde dell’Aimeri Ambiente. Sulla questione sollevata da Antonio Vinci, abbiamo sentito il vice sindaco di Marsala, che è anche titolare della delega alla raccolta dei rifiuti. “Quella del consigliere del Pd è fino ad oggi l’unica voce critica rivolta verso un servizio che per quanto ci riguarda sta funzionando bene. Risponde al telefono personale qualificato e formato ad hoc che da delle risposte che reputiamo soddisfacenti”. Antonio Vinci aveva anche lamentato la chiusura dell’isola ecologia di Stasatti: “I cittadini di quella zona – replica Agostino Licari – sono raggiunti dal servizio porta a porta. Laddove abbiamo provveduto ad abolire le isole, la situazione della raccolta differenziata è migliorata, come testimoniato dal popolare villaggio di Sappusi. Anche a Strasatti il porta a porta funziona bene. Per questo motivo stiamo provvedendo ad abolire le isole ecologiche di altri due quartieri periferici: Amabilina e via Istria”. Nella conferenza stampa in cui fu annunciato l’avvio dello Sportello Verde si è parlato anche di isole ecologiche volanti. “Il nuovo servizio è in dirittura d’arrivo – conclude il vice sindaco –, presto saranno illustrate le nuove modalità”. Antonio Vinci nella sua interrogazione al sindaco ha tirato il ballo anche l’Associazione Eticologica che collabora con i dipendenti comunali nelle risposte agli utenti. “Il nostro è un servizio gratuito – ci ha detto la presidente, Simona Pecorella -. Partecipiamo a giorni alterni, così come concordato con l’Amministrazione comunale. Il personale comunale è serio e preparato. Può capitare che indirizzi le telefonate all’Aimeri in quanto, essendo in servizio all’ufficio turistico, talvolta si trova ad affrontare altri compiti dovuti al ruolo di impiegato del settore. Mi preme anche sottolineare che nella prima settimana dell’attività dello Sportello Verde, siamo stati coadiuvati da personale dell’Aimeri”. Fin qui la polemica tra Vinci e l’amministrazione, che secondo ambienti bene informati ha tutta l’aria di essere una polemica politica. Nello specifico tutta interna al Pd, partito in cui militano sia il Consigliere che il sindaco che il suo vice. Per quanto attiene l’ Associazione Eticologica c’è da dire che non è la prima volta che svolge questo servizio. Alcuni anni fa ricevette analogo incarico retribuito dall’Ato Terra dei Fenici.