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Due pregiudicati residenti ad Alcamo sono stati sottoposti agli arresti domiciliari. Si tratta del 30enne Alberto Moscarello e del 46enne Ione Colceag, nei cui confronti sono stati spiccati due distinti provvedimenti da parte dei Tribunale di Sorveglianza di Palermo e Trapani, a cui hanno dato esecuzione nei giorni scorsi gli agenti del Commissariato di Polizia di Alcamo.
Per quanto riguarda Moscarello, si tratta di un soggetto su cui pendevano già numerosi precedenti per delitti in
materia di stupefacenti e rapina e che era stato, per ben tre volte, raggiunto da formale avviso del Questore di Trapani a tenere una condotta conforme alla legge. L’episodio delittuoso da cui scaturisce invece l’odierno provvedimento lo ha visto responsabile della ricettazione di due monili d’oro (un bracciale ed una collana, provento di un furto in precedenza denunciato), che l’uomo aveva tentato di rivendere presso un locale “compro -oro”.
Per quanto concerne invece Ionel Colceag, sul suo conti pesavano già una pluralità di precedenti per delitti contro il patrimonio commessi in tutto il territorio siciliano. Un curriculum criminale che recentemente è stato gravato da un’ulteriore vicenda di cui è stato protagonista e che adesso ne determina il provvedimento restrittivo di detenzione domiciliare: nel 2013, fu
infatti sorpreso da agenti della Polizia di Stato di Caltanissetta mentre, assieme ad altri tre connazionali, stava trafugando generi alimentari da un supermercato del luogo. In quella circostanza i quattro, che avevano tentato la fuga, erano stati prontamente bloccati e sottoposti a controllo ad esito del quale veniva recuperata l’intera refurtiva.
Adesso i due pregiudicati dovranno espiare la misura restrittiva rispettando le prescrizioni imposte dall’autorità giudiziaria. Il personale del Commissariato di Alcamo, dal canto suo, espletate le formalità di rito, ha condotto i due arrestati presso le rispettive abitazioni.
