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Troppo vento, il Municipale diventa inagibile. Salta il match Marsala – Gelbison

Clamoroso al “Lombardo Angotta”. Basta una giornata di vento – fenomeno peraltro non insolito per queste zone – per impedire che si disputi una partita di calcio. Questo pomeriggio, poco prima delle 15, la società dello Sport Club Marsala 1912 ha infatti comunicato che per motivi di sicurezza il match che avrebbe dovuto vedere gli azzurri di Pergolizzi opposti al Gelbison non potrà essere giocato. Una decisione che è stata presa alla luce dei danni che lo scirocco ha causato alla tribuna centrale del Municipale: in particolare, il forte vento ha staccato dalla struttura metallica una parte della palpebra frontale, così come una parte della lamiera superiore all’angolo sud della copertura.

Così, secondo quanto disposto dall’Ispettore capo della Polizia di Stato in servizio presso il commissariato di Marsala, presente allo stadio in qualità di responsabile del servizio di ordine pubblico, di concerto con il responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Marsala non vi erano più le condizioni necessarie, per atleti e pubblico, affinché la partita si disputasse. Il rischio concreto che queste parti potessero staccarsi e, trascinate dal vento, cadere all’interno dell’impianto hanno indotto gli stessi a sottoscrivere un verbale con il quale si comunicava al direttore di gara Simone Biffi di Treviglio che il match non si poteva giocare.

Sul posto è giunto subito il presidnete Enzo Sturiano che ha chiamato telefonicamente il dirigente Francesco Patti affinchè si recasse allo stadio per prendere atto della situazione. Dopo il sopralluogo del dirigente Patti ed un confronto con il proprio tecnico si è cercato assieme al responsabile della sicurezza della Polizioa di Stato di capire se ci fossero le condizioni per giocare, considerando anche che il vento era praticamente scomparso. Irremovibile dalla propria posizione l’Ispettore capo e conseguiente sospensione della gara. Immediata anche la deicsione di avvisare il primo cittadino per emanare un’ordinanza affinche venisse inibita al traffico la piazza antistante lo stadio per motivi di sicurezza. Infatti, un’eventuale distacco della copertura potrebbe pregiudicare la sicurezza di automobilisti e pedoni.

Tantissimo il rammarico del presidente Antonello Mainente: “E’ una cosa che ci lascia davvero basiti!. Fare 12 ore di viaggio e poi non poter scendere in campo non è sicuramente piacevole. Rispetto alle motivazioni del perché è stata presa questa decisione, ci riserviamo di leggere il referto prima di rilasciare dichiarazioni in merito. Ovviamente si è contrapposti su posizioni diverse; se secondo i dirigenti del Marsala la gara va rinviata a data da destinarsi, secondo noi no. Vedremo cosa deciderà il giudice sportivo”.

Di pensiero differente il direttore generale del Marsala calcio Matteo Gerardi: “Purtroppo non si è potuto giocare a causa dei danni procurati dal vento alla copertura della tribuna. Giustamente i responsabili della sicurezza hanno optato per tale scelta; quindi partita sospesa e rinviata a data da destinarsi. Non è una negligenza della società ma una calamita naturale; e come se la gara fosse stata sospesa dal direttore di gara perché il vento non permetteva al pallone di restare fermo”.

La vicenda sta già facendo il giro del web e, probabilmente, avrà anche un’eco politica.

Sull’argomento si registra già, infatti, la prima presa di posizione da parte di un componente del Consiglio comunale di Marsala. Si tratta di Giusi Piccione (ProgettiAmo Marsala), che ha sottolineato come anche le panchine riservate alle squadre e al personale tecnico fossero legare a terra con corde e massi per evitare che il vento le staccasse da terra.

“Dove siamo? – si chiede la consigliera comunale lilibetana – L’amministrazione è a conoscenza dello stato di degrado dello Stadio Comunale? E il rischio per i calciatori che giocano in questo campo? Giocare in sicurezza non è un optional! A nome dei cittadini chiedo spiegazioni non di certo in aula consiliare dove le interrogazioni sembrano un botta e risposta fatto di parole vuote senza azioni concrete”.

redazione

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Tags: GelbisonGiusi PiccioneSport Club Marsala 1912