“Abbiamo attivato lo “Sportello Verde” per dare ulteriori informazioni ai marsalesi sul come si differenzia la spazzatura. Sembra incredibile, ma dopo oltre sei anni che il sistema di raccolta è in vigore a Marsala, ci sono ancora parecchi cittadini che non sanno come farla correttamente”. Ha esordito così il sindaco Alberto Di Girolamo presentando il nuovo progetto. “ Il nostro obiettivo è di raggiungere, durante il mio mandato, il 70% della raccolta differenziata – ha continuato il primo cittadino -. continueremo ad informare ancora di più i marsalesi. Differenziare è interesse di tutti. Oggi magari chi è virtuoso partecipa ad un progetto collettivo. Domani, con il nuovo bando, saranno inserite delle premialità individuali. Noi non siamo per la repressione, ma dopo avere usato tutti i mezzi di informazione, ci vedremo costretti, a partire da 15 marzo, ad inasprire il sistema rigido delle multe. Saranno elevate delle contravvenzioni ai cittadini che saranno individuati e che conferiscono erratamente. Sarà attivo anche un sistema di telecamere. Useremo il carro attrezzi per rimuovere le vetture che vengono parcheggiate nelle strade dove è previsto il lavaggio notturno. A proposito del quale anticipo che verrà modificato l’orario. La spazzatrice dell’ Aimeri sarà in servizio dalle 24 alle ore 6”. Come ha spiegato poi il vice sindaco Agostino Licari, lo sportello verde è attivo dalle ore 8.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 20. “Gli operatori del comune riceveranno le telefonate e inoltre interloquiranno direttamente con quanti si recheranno sui due siti che abbiamo attivato”. I cittadini potranno recarsi, per ricevere tutte le informazioni circa il conferimento delle differenziata, in via XI maggio nella storica sede della Pro Loco e a Palazzo del Municipio nella sede dell’anagrafe dove ci sono gli Uffici della Relazione con il Pubblico. Il personale comunale sarà “formato” gratuitamente dai rappresentati dell’associazione “Eticologica”. “Abbiamo fatto questa esperienza per alcuni mesi già nel 2013 – ha detto Simona Pecorella, rappresentante dell’associazione – dobbiamo dire che tanti cittadini si sono rivolti agli operatori per avere chiarimenti”. All’incontro erano presenti anche il presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano e il dirigente locale dell’Aimeri, Gino Sansica il quale ha detto che dopo la positiva esperienza di Sappusi, il porta a porta sarà esteso anche ai quartieri di via Istria e Amabilina