Tre giovani cittadini trapanesi sono stati denunciati in stato di libertà nei giorni scorsi dalla squadra volante della Questura. I soggetti in questione, tutti pregiudicati, sono ritenuti responsabili di tentato furto aggravato in concorso fra di loro, ai danni di una tabaccheria cittadina. L’indagine condotta dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha consentito di deferire all’ autorità giudiziaria i tre giovani, C.N., (21 anni), M.J., classe (22) e A.G., (19) già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti specifici in materia di reati contro il patrimonio. I tre giovani sono stati individuati subito dopo avere tentato un colpo, interrotto solo grazie all’arrivo sul posto degli equipaggi di volante.
Nello specifico, durante la notte del 13 febbraio scorso, sulla linea di emergenza 113 è stata segnalata la presenza di tre giovani intenti ad armeggiare sulla saracinesca di una rivendita di tabacchi. Tempestivamente i poliziotti si sono recati sul posto e hanno constatato che la telecamera del sistema di video-sorveglianza fissata alla parete era stata sradicata e si trovava per terra, mentre la saracinesca dell’attività commerciale presentava evidenti segni di taglio da flex al meccanismo di chiusura. Evidente che i tre giovani segnalati avevano da pochissimo tentato di introdursi all’interno del negozio, non riuscendo tuttavia nel loro intento criminale a causa dell’arrivo sul posto delle volanti della Polizia che li ha costretti a desistere e ad allontanarsi dalla zona.
Tuttavia, gli agenti, considerate le caratteristiche dei tre giovani, si sono messi alla ricerca degli stessi, sorprendendoli pochi istanti dopo a piedi nelle immediate vicinanze della rivendita di tabacchi oggetto del tentativo di furto. I tre sono stati sottoposti a perquisizione personale e addosso ad uno di questi, occultato sotto il giubbotto, è stato rinvenuto un coltello a serramanico ed un berretto di lana nero, oggetti posti sotto il vincolo del sequestro. A completare il quadro, il ritrovamento dell’autovettura in uso ad uno dei tre in prossimità della via ove insiste l’attività commerciale presa di mira. All’interno della macchina sono stati rinvenuti parti del flex utilizzato per scardinare i bulloni della saracinesca del negozio.
Alla luce delle risultanze investigative, nonché di ulteriori elementi di indagini al vaglio degli inquirenti, i tre sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per il reato di tentato furto aggravato in concorso.
Sono in corso indagini per risalire all’identità degli autori di altri furti che hanno presso di mira i rivenditori di tabacchi.