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Cgil, Cisl e Uil Trapani proclamano lo stato di agitazione di centinaia di lavoratori che ad oggi non usufruiscono ancora della mobilità in deroga del 2015, che avrebbe dovuto garantir loro un reddito sostitutivo alla retribuzione e il reinserimento lavorativo.
I sindacati fanno presente che a fronte delle 850 domande presentate all’ufficio provinciale della Provincia di Trapani, solo 8 attualmente avrebbero diritto all’indennità in assenza di certezza sui fondi regionali disponibili e lamentano la mancata sigla dell’accordo sul quadro regionale per gli ammortizzatori sociali relativi al 2015 e 2016 da parte della Regione Sicilia.
“Tutta questa situazione ha dell’assurdo – affermano i rappresentanti dei sindacati Franco Colomba (Cgil), Franco Lo Sciuto (Cisl) e Tommaso Macaddino (Uil) durante una riunione per informare i lavoratori. “In provincia di Trapani, così come in tutta la Sicilia, non possiamo permetterci che una platea così ampia di lavoratori resti senza ammortizzatori sociali”.
Alla fine della riunione i rappresentanti dei sindacati ribadiscono di voler portare avanti lo stato di agitazione dei lavoratori al quale faranno seguito, se non si avranno risposte, ulteriori azioni di protesta.
Alessandra De Vita