Riunione operativa quella di questa mattina al Palazzo Municipale di Marsala, tra l’Amministrazione comunale, la società Aimeri Ambiente e gli amministratori condominiali. Argomento di discussione, la corretta differenziazione dei rifiuti che, in queste ultime settimane, ha registrato criticità soprattutto con riguardo al conferimento della plastica, piatti e bicchieri in particolare. “Questi, non unti, vanno depositati nei relativi contenitori/sacchetti per la plastica – afferma il vice sindaco Agostino Licari che oggi ha presieduto l’incontro -. Oltre a fare il nostro dovere, va sottolineato che è un gesto a tutela dell’ambiente in cui viviamo, comportando altresì un notevole risparmio” . Ad esempio, è stato evidenziato che una tonnellata di plastica buttata assieme all’indifferenziato ha un costo di smaltimento di 100 euro. Al contrario, se l’identica quantità di rifiuti – e con essi piatti e bicchieri di plastica – viene correttamente differenziata, il ricavo per il Comune è di 30 euro. Stesso discorso è stato fatto per il vetro: bottiglie e barattoli (sciacquati) vanno conferiti nell’apposito contenitore, assieme ai metalli (alluminio incluso).
Presente il capo cantiere Biagio Sansica (Aimeri Marsala), il vice dirigente Giacomo Tumbarello, nonché gli accertatori ambientali in forza alla Polizia Municipale, la riunione è stata l’occasione per mettere sul tappeto le problematiche legate alla raccolta differenziata nei palazzi condominiali. Il vice presidente ANACI, Marcello Mauro, ha lamentato la scarsa informazione riservata all’utenza riguardo la differenziata, auspicando una più ampia collaborazione con Aimeri e Comune. A sua volta, agli amministratori condominiali, il vice sindaco Licari ha chiesto un ulteriore sforzo in questi ultimi mesi a guida Aimeri. “Prenderemo spunto dal quanto ci avete rappresentato per rendere un servizio migliore con la nuova gestione – ha affermato Licari -. Le novità saranno tante, a partire dall’utilizzo di un’isola ecologica itinerante al servizio dell’intero territorio. Inoltre, grazie alla tecnologia arriveremo anche alla tracciabilità del rifiuto, responsabilizzando maggiormente i cittadini. Con loro, bisognerà sicuramente comunicare di più per ottenere una maggiore attenzione e sensibilità” . Va in tale direzione, ad esempio, il progetto “Differenziandoci” che coinvolge le scuole, alle quali sono stati da poco assegnati i cassonetti colorati giacenti all’Autoparco comunale. E mentre continuano i controlli in centro, in periferia e nelle borgate – con multe fino a 800 euro per i trasgressori – l’Amministrazione comunale sta predisponendo due iniziative: l’avvio di una campagna di informazione sullo smaltimento dei rifiuti e l’attivazione di un numero verde dedicato, con un operatore che fornirà chiarimenti su come fare un a corretta differenziata.