Inquietante episodio a Mazara del Vallo, dove la notte scorsa ignoti hanno dato fuoco a numerosi mezzi parcheggiati in un’area privata presa in locazione dalla Tech Servizi srl. Si tratta della ditta che si era recentemente aggiudicata il servizio di raccolta dei rifiuti nel territorio di Mazara del Vallo, alla luce della sospensione dello stesso da parte dell’Ato Belice Ambiente. Totalmente distrutti quattro mezzi e gravemente danneggiati altri tre; registrati, inoltre, gravi danneggiamenti per suppellettili, materiali in uso alla ditta e ai nuovi cassonetti, appena arrivati per sostituire quelli vecchi e degradati. L’attentato è stato compiuto con uso di benzina i cui bidoni vuoti sono stati rinvenuti sul posto dagli uomini del locale comando dei Carabinieri di Mazara del Vallo, che stanno curando le indagini.
“L’attentato di questa notte è frutto di un clima che è stato artatamente creato attraverso la diffusione di notizie false che hanno portato numerosi soggetti a ritenere che il Comune di Mazara del Vallo sia colpevole di mancati pagamenti nei confronti dell’Ato Belice Ambiente spa in liquidazione”, ha commentato il sindaco Cristaldi. Il primo cittadino mazarese ha inoltre rivendicato che la sua amministrazione ha sempre svolto regolari indagini di mercato con avvisi di manifestazione di interesse pubblico nell’individuare le ditte esecutrici del servizio di raccolta sostitutive dall’Ato Belice, “Ci sono precise responsabilità che devono essere perseguite – ha concluso il Sindaco Cristaldi – e mi affido alle forze dell’ordine e alla magistratura per l’identificazione dei responsabili e per l’individuazione delle cause dell’attentato, delle cosiddette proteste degli ultimi mesi e più generalmente del cima che è stato creato”.