VOLLEY GIOVANILE = Ottimo quarto posto, alla fine del girone di andata del campionato di serie D femminile, per il Progetto Volley; un piazzamento che va oltre le aspettative della società. La squadra formata da 9/12 da “under 16”, addirittura due ragazze sono under 14, nella sua prima esperienza in un campionato regionale sta ben figurando, evidenziando grandi margini di miglioramento sia sotto l’aspetto fisico sia in quello tecnico riuscendo a sviluppare anche un buon gioco. “Sicuramente queste esperienze ci torneranno utili – ha commentato Gaspare Viselli direttore tecnico del Progetto- nei campionati giovanili che rimangono i nostri obbiettivi principali. Con l’ingresso, da questo anno, della società Trapanese del Erice Entello che è andata ad affiancarsi al Volley School Marsala ed alla Pallavolo Vigor Mazara, il nostro Progetto punta alla vittoria dei campionati provinciali giovanili under 13/14/16 ed alla conquista delle finali regionali. Vogliamo creare un buon Progetto giovanile che abbracci tutta la provincia con lo scopo di avere e dare la possibilità alle giovani di costruire un percorso tecnico valido che nel tempo possa portare queste atlete ad alti livelli”.
CALCIO AMATORIALE = Anche quest’anno ha preso il via il campionato delle attività presso i campi Fernandez. Tra le tante società che hanno aderito vi è anche la COBES di Sangiorfio che, insieme ad un gruppo di amici, ha preso parte a tutte le edizioni; da qualche anno, anche Salvatore Stabile, a cui non manca di certo la passione per il calcio, ha deciso di cimentarsi con questa nuova esperienza. L’amicizia pluriennale con Sangiorgio lo ha catapultato nel ruolo di direttore sportivo ed ha allestito un gruppo affiatato che lavora quasi come fosse una squadra di calcio professionistico. I successi sono arrivati fin da subito, conquistando la 9^ edizione della COPPA ANTONY presso i CAMPI FERNANDEZ e la 1^ edizione del campionato OVER 35 presso la WINNER CLUB. Oggi COBES è una società di calcio A5 che partecipa al X^ CAMPIONATO DELLE ATTIVITA’, con un fascino tale da aver conquistato giocatori da un passato semi professionistico, quali Roberto De Vita, Salvatore Mirabile e Pietro De Marco.