Categorie: MarsalaSport

Solo un pari e tanta delusione per il Marsala calcio

Nulla da fare per lo Sport Club Marsala 1912. La seconda gara interna valevole per il girone di ritorno del campionato di serie “D” girone “I”, la quarta targata 2016, è andata in archivio con un rocambolesco 2-2, risultato acciuffato da un Gragnano in inferiorità numerica a pochi minuti dal triplice fischio.

Due rigori generosamente concessi dal direttore di gara Paride Tremolada, uno per parte, un capolavoro di capitan Vincenzo Riccobono ed una dormita collettiva della difesa azzurra: questo il resoconto di una modesta gara, disputata da due formazioni che, certamente, fino al termine della stagione lotteranno per evitare i play out.

In uno stadio semi vuoto, dei 7.600 posti a disposizione difficile dire quanti erano occupati (probabilmente poco più di 600), i lilybetani, fin dalle battute iniziali, hanno cercato di prendere possesso del centrocampo nel tentativo di chiudere la compagine campana nella propria metà campo; purtroppo, però, qualcosa non ha funzionato e, dopo una bella conclusione di Convitto neutralizzata dal guarda pali avversario, al 21’ il primo episodio del match. Il fischietto monzese, non assistito al meglio da Micalizzi, ha decretato un penalty in favore della squadra di mister Coppola, probabilmente per una spinta di Maltese ai danni di Foggia. Lo stesso n. 9 in maglia giallo nera si è presentato dagli 11 metri e, con molta freddezza, ha realizzato la rete del momentaneo vantaggio grazie ad un delizioso “cucchiaio” che ha fatto adirare il portierone azzurro. Immediata la replica dei lilybetani che, cinque minuti dopo, sono riusciti a riacciuffare il risultato; perfetta verticalizzazione di Palazzo e staffilata di capitan Riccobono dai 28 metri che si è insaccata imparabilmente alle spalle di Salineri. Un gesto che ha una valenza maggiore visto che il n. 10 marsalese ha calciato di destro, essendo lui un mancino puro.

Dopo 6 minuti di recupero, necessari per la lunga pausa voluta dal direttore di gara che ha allontanato tutti i bimbi presenti a margine del rettangolo di gioco per fare i racchetta palle, le squadre sono rientrate negli spogliatoi.

Nella ripresa, la squadra di Pergolizzi è apparsa può vogliosa e determinata anche se ha avuto la solita difficoltà nella costruzione di gioco; dopo una serie di corner pericolosissimi calciati dal solito Riccobono, decisamente il migliore in campo, al 70’ ancora un episodio ha cambiato l’inerzia della partita. Questa volta il fischietto della Brianza ha concesso un rigore agli azzurri per un fallo sul difensore Salvatore Maltese, salito in area avversaria per sfruttare la sua abilità nel gioco aereo. Dal dischetto si è presentato Roberto Cortese che non ha fallito trovando l’ottavo goal stagionale, il primo con la maglia azzurra.

Quando tutto lasciava presagire un successo del Marsala, per via anche dell’espulsione di La Monica ad otto minuti dal triplice fischio (per dovere di informazione ricordiamo che è stato espulso anche mister Pergolizzi ed il vice allenatore avversario Sorrentino), al 39’ uno svarione difensivo ha permesso a Ciro Foggia di siglare la seconda rete personale che ha regalato il pari al Gragnano.

Rammarico e rabbia tra i tifosi presenti, che hanno comunque applaudito gli atleti azzurri mentre abbandonavano il terreno di gioco, ed un’occasione gettata via per acciuffare proprio la compagine campana in classifica e preservare quel minimo vantaggio dalla zona play out.

L’auspicio è quello di poter rinforzare la squadra prima della chiusura del mercato invernale, tra una settimana, e soprattutto che in occasione della trasferta di Scordia si possa conquistare la prima vittoria dell’anno.

redazione

I commenti sono chiusi.

Condividi