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Anche nel trapanese Comuni e Enti in ansia per i debiti con Riscossione Sicilia

Dieci Comuni e trentuno enti. L’elenco dei morosi  reso noto in questi giorni da Riscossione Sicilia non risparmia nemmeno la provincia di Trapani. Non si arriva alle cifre da capogiro di Catania (oltre 14 milioni) o di altre città che superano abbondantemente il milione di euro di debiti. Ma appare sicuramente delicata la situazione di Campobello di Mazara, che secondo i tabulati di Riscossione Sicilia avrebbe un’esposizione debitoria pari a 677.048,88 €: nel trapanese è il Comune messo peggio. Scorrendo la graduatoria, più indietro troviamo San Vito Lo Capo (127.975,80 €), Salemi (82.898,56 €), Castelvetrano (57.450,65 €), Paceco (57.223,43 €), Castellammare del Golfo (37.591,27 €), Partanna (31.111,99 €), Alcamo (17.573,40 €), Pantelleria (9.752,45 €) e Gibellina (639,78 €). Chiaramente, non si tratta di situazioni dovute alle amministrazioni in carica.

A Campobello di Mazara il sindaco Giuseppe Castiglione è stato eletto poco più di un anno fa. Difficile imputargli responsabilità su un debito così grande. Tuttavia, toccherà proprio alla sua amministrazione trovare soluzioni adeguate a scongiurare eventuali pignoramenti da parte di Riscossione Sicilia.

“Finora – spiega Castiglione – non avevamo ricevuto alcun avviso. Abbiamo appreso di questo debito dai giornali. Dopo di che, mi sono confrontato con i dirigenti da più anni in servizio, che costituiscono la memoria storica del Comune ed è emerso che il debito risalirebbe a circa 25 anni fa”. In particolare, la vicenda riporta alla stagione dei lavoratori socialmente utili legati al progetto “Parco Giochi Robinson”: alcuni sono stati stabilizzati, altri licenziati. Il Comune ha pagato i contributi Inail ma, a quanto sembra, avrebbe dovuto pagare anche i contributi Inps. “Stiamo approfondendo la vicenda – prosegue Castiglione – in modo da capire come dobbiamo operare e se dobbiamo davvero pagare questa cifra. In tal caso, diventerebbe un debito fuori bilancio e occorrerebbe procedere a una rateizzazione”.

I debiti dei Comuni in Provincia di Trapani

Campobello di Mazara 677.048,88 €

San Vito lo Capo 127.975,80 €

Salemi 82.898,56 €

Castelvetrano 57.450,65 €

Paceco 57.223,43 €

Castellammare del Golfo 37.591,27 €

Partanna 31.111,99 €

Alcamo 17.573,40 €

Pantelleria 9.752,45 €

Gibellina 639,78 €

Ma, come detto, all’elenco dei Comuni morosi in questi giorni si è aggiunto anche quello degli enti: società partecipate, consorzi, scuole, ospedali, sindacati e persino partiti politici per una cifra complessiva pari a circa 98 milioni di euro. Nel trapanese, a fare la parte del leone è l’Istituto Autonomo Case Popolari, che secondo gli elenchi di Riscossione Sicilia sarebbe moroso per 2.144.704,95 €. Anche in questo caso per risalire all’origine dell’esposizione debitoria bisogna andare indietro nel tempo, in particolare a un contenzioso relativo al pagamento dell’Ici. “Tuttavia – sottolineano dall’ufficio stampa dello Iacp – non siamo un ente non in regola con il fisco”. Superano i 200.000 € di esposizione debitoria anche l’Efal e l’Enap, per quanto concerne il settore della formazione professionale, e il Consorzio Agrario Provinciale. Tra le scuole più indebitate spiccano invece l‘Istituto nautico “Marino Torre” e il Magistrale “Rosina Salvo” di Trapani, il Liceo “Pantaleo” e l’Itc “Ferrigno” di Castelvetrano. Supera gli 11 mila euro l’esposizione debitoria della Cgil, unico tra i sindacati presente nell’elenco dei morosi di Riscossione Sicilia per quanto concerne il territorio trapanese. Tra i partiti, troviamo invece la federazione provinciale del vecchio Pci, i cui eredi dovranno restituire poco meno di 900 euro.

I debiti degli Enti in Provincia di Trapani

Istituto Autonomo Per Le Case Popolari 2.144.704,95 €
E.F.A.L. 234.585,11 €
E.N.A.P. 214.624,73 €
Consorzio Agrario Provinciale 204.929,95 €
Demanio Dello Stato Ramo Ministero dei Lavori Pubblici 68.699,01 €
Istituto Tecnico Nautico “Marino Torre” – Trapani 56.927,20 €
Liceo Ginnasio Statale “G.Pantaleo” – Castelvetrano 51.590,61 €
Ospizio Marino ed Ospedale Bambini “R.Sieri Pepoli” – Trapani 51.073,07 €
Istituto Magistrale Statale “Rosina Salvo” – Trapani 49.119,42 €
Istituto Tecnico Commerciale Statale “B.Ferrigno” – Castelvetrano 39.413,80 €
Azienda Ospedaliera “S.Antonio Abate” – Trapani 37.955,84 €
Istituto Tecnico Commerciale – Mazara del Vallo 32.914,91 €
Liceo Artistico Statale – Trapani 29.765,01 €
Associazione Provinciale Artigianato di Trapani 27.005,05 €
Provincia Regionale di Trapani 24.675,25 €
Municipio di Trapani 21.020,25 €
Liceo Scientifico Statale “Michele Cipolla” – Castelvetrano 19.442,76 €
Ospedale Civico V e II 18.918,58 €
Azienda Unita Sanitaria Locale n. 9 16.050,22 €
Scuola Media Statale “Livio Bassi” – Trapani 14.366,68 €
Autoparco Comunale – Trapani 13.949,53 €
Cgil – Camera Del Lavoro – Trapani 11.340,65 €
Ufficio del Territorio di Trapani 11.153,40 €
VI Circolo Didattico – Trapani 5.065,42 €
Ufficio Provinciale Massima Occupazione – Trapani 1.776,10 €
Regione Siciliana Unita Sanitaria Locale n.2 – Trapani 1.596,97 €
Partito Comunista Italiano – Federazione Provinciale 895,58 €
Consorzio “Bonifato” – Alcamo 887,36 €
Unita Sanitaria Locale n.1 426,16 €
Consorzio per l’acquedotto – Alcamo/Castellammare Del Golfo 61,98 €
Scuola Media Statale “Simone Catalano” – Trapani 6,26 €

Vincenzo Figlioli

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Tags: Giuseppe CastiglioneRiscossione Sicilia