Con una nota indirizzata all’Assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti, Giovanni Pistorio – e per conoscenza al Prefetto e alla Capitaneria di Porto di Trapani – il sindaco e il vice sindaco delle Isole Egadi, Giuseppe Pagoto e Vincenzo Bevilacqua, tornano a chiedere attenzione sui collegamenti marittimi da e per le Isole Egadi a seguito dei tagli operati sulle tratte.
“Ci corre l’obbligo, assunto nei confronti del territorio amministrato e dell’intera comunità locale, di rappresentarLe, ancora una volta, con forza, i notevoli disagi subiti dai nostri concittadini a seguito del rinnovato assetto di servizi di collegamento marittimo da e per le Isole Egadi, per effetto dei tagli operati sul numero delle corse e dell’incomprensibile articolazione oraria delle stesse – scrivono i due amministratori -: annosa questione che vede l’accavallarsi delle corse (anche 3 nello stesso identico orario) e vuoti orari del servizio. Gli effetti sui tagli delle corse si fanno sentire maggiormente nell’attuale periodo invernale, in cui saltano i collegamenti marittimi con le Isole dell’Arcipelago Egadino e non solo, come è a noi tristemente noto, a causa di condizioni meteo-marine avverse. Per essere concreti: l’ultima corsa operata in quest’ultima settimana sulla tratta Trapani-Favignana è stata quella delle ore 16:40, essendo venuta meno, sistematicamente, la corsa ex Siremar delle 18 e quella Ustica Lines delle 19:30, con l’effetto di rendere impossibile alle famiglie il rincasare sull’Isola Capoluogo. Senza contare i notevoli disagi subiti dai pendolari della scuola alla riapertura degli istituti dopo la pausa delle festività natalizie”.
Pagoto e Bevilacqua sottolineano di aver accolto con favore la nota del 22 dicembre 2015, con la quale il Dirigente Generale dell’Assessorato Regionale ha trasmesso una proposta di rimodulazione oraria delle corse per sopperire alle carenze del servizio a seguito dei tagli operati, ma di aver appreso con rammarico della seguente nota ex Siremar di riscontro, in cui viene comunicata l’impossibilità ad operare le modifiche dell’articolazione oraria proposte dalla Regione.
“Avvertiamo – concludono Pagoto e Bevilacqua – ora più che mai, l’esigenza di una decisa ed efficace risposta ai nostri concittadini, su quanto sopra brevemente rappresentato, da parte di tutto il Governo della Regione Siciliana. E chiediamo il ripristino immediato delle tre corse cancellate dalla programmazione e un’ottimizzazione dell’articolazione oraria complessiva”.