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Al Carmine si presenta “Storie recluse” di Luisa Fabrizia Sala, un libro che affronta la condizione carceraria

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Interverrà anche il direttore del Carcere di San Giuliano a Trapani, Renato Persico, venerdì 29 gennaio, alle ore 17.30, all’ex Convento del Carmine di Marsala, per la presentazione del libro della scrittrice, psicologa e psicoterapeuta Luisa Fabrizia Sala dal titolo “Storie recluse”: una raccolta di racconti che richiamano il tema della condizione carceraria, sempre molto attuale alla luce di un dibattito politico mai sopito, anche a causa di fatti di cronaca che coinvolgono il nostro Paese per le condizioni di invivibilità degli istituti di pena, che si identificano per la maggior parte dei casi in contenitore di conflitti e luoghi dove regna la sopraffazione, più che in luoghi di rieducazione e di reinserimento sociale. Dei 10 racconti ambientati tra “le sbarre”, l’autrice parlerà assieme alle giornaliste Jana Cardinale e Ornella Fulco. Proprio alla Casa Circondariale di Trapani, da alcuni anni, Fabrizia Sala, assieme ad Ornella Fulco, tiene un laboratorio di lettura e scrittura creativa a beneficio dei detenuti che a quelle ore di condivisione si affidano per guadagnare nuove consapevolezze e una possibile ‘rinascita’. “”Storie recluse” – dice Luisa Fabrizia Sala – è un libro scritto  con la mente  che analizza  in modo razionale  il destino di noi uomini, ma soprattutto con il cuore, poiché  ciascun racconto esprime un messaggio di speranza. Ciascuna vita, infatti, non può fare a meno di sperare nel proprio e nell’altrui cambiamento. ‘Storie  recluse’ è  la metafora  della reclusione  dentro  cui tutti viviamo quando ci impediamo di fare scelte libere da compromessi  interiori,  capaci di riappropriaci di un pensiero libero”. L’incontro di venerdì, con il conseguente dibattito, sarà interamente registrato e trasmesso nei giorni successivi da Radio Radicale.

Claudia Marchetti

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Tags: Luisa Fabrizia SalaStorie Recluse