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Marsala: la Giunta dà il via alle attività in favore di lavoratori in mobilità

Per fronteggiare l’attuale crisi occupazionale, sociale ed economica, l’Amministrazione comunale di Marsala ha dato vita ad attività per lavoratori espulsi dai processi produttivi per i quali non è più prevista la concessione di ammortizzatori sociali. A tal riguardo la Giunta, su proposta dell’assessore al Bilancio e alle Finanze, il vice sindaco Agostino Licari, ha adottato un provvedimento, predisposto dal funzionario Cristina Bottone dell’ufficio personale, finalizzato ad attivare misure di sostegno al reddito, finalizzate al reinserimento lavorativo di lavoratori che sono già stati posti in mobilità da aziende private con indennità INPS, avviati dal Centro per l’Impiego di Marsala al Comune e già utilizzati ai sensi dopo la scadenza del periodo di mobilità. Questi lavoratori verranno impiegati in attività progettuali di pubblica utilità, non superiori i 12 mesi, nei settori dei servizi alla persona, della salvaguardia e della cura dell’ambiente e del territorio, dello sviluppo rurale, del recupero e della riqualificazione degli spazi urbani e dei beni culturali. Si tratta di lavori con carattere di straordinarietà, occasionalità, temporaneità che non rientrano nell’ordinaria attività amministrativa dell’Ente. I lavoratori saranno impegnati per un orario settimanale di 20 ore e per non più di 8 ore giornaliere e avranno diritto ad un assegno mensile, oltre oneri previsti per legge, secondo quanto previsto dalle circolari INPS. Per il periodo di utilizzazione si provvederà alla copertura assicurativa contro gli infortuni e la responsabilità verso terzi. L’utilizzazione dei soggetti, a cui le iniziative sono rivolte, non determinerà l’instaurazione di un rapporto di lavoro continuativo con il Comune. Il dirigente del settore personale avrà cura di predisporre un apposito avviso per la formazione della graduatoria dalla quale, via via, verranno individuati i lavoratori che prenderanno parte ai diversi progetti che verranno predisposti dall’Amministrazione sulla base delle risorse disponibili nel bilancio comunale.

Claudia Marchetti

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Tags: lavori di pubblica utilitàlavoromobilità