La rapina impropria è avvenuta ieri sera all’Oviesse, ma i carabinieri hanno già fermato un uomo
Si tratta di una vicenda curiosa. Ieri sera, dopo le 19, un uomo è entrato – senza giubbotto – nel negozio Oviesse, in via Cammareri Scurti. Si tratta di Leonardo Zichittella, 46enne marsalese, noto alle forze di Polizia per reati contro il patrimonio. Un militare dell’Aliquota Radiomobile, libero dal servizio, che passeggiava per le vie del centro storico, ha notato Zichittella levarsi la giacca prima di entrare nel negozio, e posarla su una bicicletta. Incuriosito dal gesto, e conoscendo il soggetto, il militare ha deciso di entrare nel negozio con l’intento di controllare che non vi fosse nulla di strano. Il pregiudicato si è diretto nel reparto uomo e ha scelto un giubbotto di suo gradimento. Si è diretto nel camerino e lo ha indossato e poi ha cercato di uscire, sperando che nessuno tra gli impiegati se ne accorgesse. Ma così non è stato. Anche un addetto dell’esercizio commerciale ha capito che l’uomo stava per rubare un articolo in vendita e lo ha bloccato, prima che uscisse. Ne è seguita una lite perché l’aspirante ladro cercava di sfuggire e l’impiegato invece, si impegnava, con forza, affinché mollasse il giubbotto. Ad un tratto l’impiegato dell’Oviesse è caduto e si è fatto male, ma prima è riuscito a sfilargli il capo di abbigliamento. Il malvivente è fuggito in tutta fretta, ma è stato prontamente bloccato dal Carabiniere in borghese che lo aveva già individuato e che nel frattempo aveva chiamato la Centrale Operativa richiedendo il supporto di alcune pattuglie. Davanti all’autorità giudiziaria, il pm ha chiesto gli arresti domiciliari per l’uomo, difeso dall’avvocato Giovanni Gaudino. Ma il giudice Marcello Saladino lo ha rimesso in libertà, disponendo per Zichittella l’obbligo di residenza.