“Deluso e infuriato”. Con questi due aggettivi l’ufficio stampa del Comune di Marsala descrive lo stato d’animo del sindaco Alberto Di Girolamo. Alla base del malumore del primo cittadino lilibetano, la mancata attivazione dell’apparecchiatura per l’emogasanalisi presso l’ospedale “Paolo Borsellino”. Un tema su cui nelle scorse settimane si erano registrate non poche prese di posizione, da parte dello stesso sindaco, ma anche del gruppo consiliare “Una Voce per Marsala”.
“E’ ingiustificabile che a distanza di mesi, malgrado le garanzie che mi sono state date dalla direzione sanitaria dell’Azienda Sanitaria provinciale, l’emogasanalizzatore non sia operativo al Paolo Borsellino – sottolinea amareggiato Alberto Di Girolamo -. Non è più tollerabile un simile atteggiamento vista l’importanza di questo strumento medico. Visto, inoltre, che per l’ennesima volta la promessa non è stata mantenuta, chiedo che entro domani l’attrezzatura per la determinazione dei parametri del sangue arterioso sia funzionante nel nosocomio marsalese”.