“Mi sono imposto di svegliarmi ogni giorno come se stessi nascendo e di addormentarmi ogni notte come se stessi morendo. In questo modo ho vissuto molto di più di qualsiasi altra persona”. In questa frase c’è tutto Renzino Barbera, che lo descrive ancor più di parlare del poeta, del commediante, del personaggio… Perché Renzino era vitale, ironico e dannatamente profondo. Figlio di imprenditori che hanno fatto la storia di Palermo, si donò all’arte e all’amore per essa. I Musicanti di Gregorio Caimi rendono omaggio al poeta palermitano in “Pietre di Sicilia”, mettendo in musica i suoi versi più intensi per un lavoro vitale, ironico e dannatamente profondo. Dal folk operaio di “Lu Corvu di Ferro” alla solenne e suggestiva “Nenti”, l’album “Pietre di Sicilia” racconta le fondamenta dell’essere siciliano e italiano al tempo stesso, ieri come oggi viandante e sognatore, osservatore lucido e ludico dei cambiamenti sociali, che ha imparato a muoversi nella magnificenza della natura nonostante la sua stessa natura fallace, a ritrovar comunque se stesso per guardare al futuro con luce saggia e speranza sempre e nonostante tutto. “Pietre di Sicilia” uscirà l’11 dicembre in tutti gli store digitali tramite “EmdabliuEm” e potrà essere acquistato fisicamente sul sito della band: www.imusicanti.com. I brani presenti nel lavoro de I Musicanti, sono 10 e tutti eseguiti dalla voce di Debora Messina, e dalla voce narrante di Guglielmo Lentini, dalle chitarre di Gregorio Caimi, dai flauti e fisca etto di Maria Luisa Pala, dal contrabbasso di Gianluca Pantaleo, dalla batteria di Dario Li Voti. I Musicanti di Gregorio Caimi presenteranno inoltre, “Pietre di Sicilia”, venerdì 11 dicembre, alle ore 21, in un concerto al Teatro Comunale “Eliodoro Sollima”. L’ingresso è di 12 euro in platea e di 10 euro nei palchi.