E’ stata notevolmente interessante la giornata divulgativa organizzata dal CREA (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria) e dall’Associazione dei Florovivaisti Marsalesi sul tema “I substrati alternativi alla torba nel florovivaismo”. L’incontro si è svolto martedì scorso presso la sede dell’Azienda Agricola Trapani s.r.l. che ha aperto le porte a numerosi professionisti del comparto florovivaistico marsalese. Dopo i saluti di rito dell’agronomo Vincenzo Trapani, titolare dell’azienda agricola e di Gaspare Bonomo, presidente dei Florovivaisti Marsalesi, il relatore Fascella, ricercatore del CREA, ha introdotto la sua analisi. “Alla luce delle nuove esigenze di sostenibilità delle pratiche agricole – ha affermato il dottor Fascella – si può parlare di nuove esperienze di ricerca e di nuove tecniche di coltivazioni florovivaistiche miranti alla riduzione dell’impatto ambientale. Una su tutte l’impiego del BIOCHAR , carbone vegetale ottenuto da matrici organiche quali sansa, rifiuti solidi organici, ecc., con processo di pirolisi a 300/1000° in carenza di ossigeno utilizzato ad integrazione dei substrati di torba”. L’incontro si è concluso con proficui interventi per un sano dibattito tra gli esperti del settore.