Dovrebbe approdare a breve all’esame del Consiglio comunale di Marsala il bilancio di previsione per l’anno 2015. Notevole è il ritardo con cui l’atto verrà esaminato dal Massimo Consesso Civico. Molte sono le attenuanti a discapito dell’Amministrazione che non ha inviato ancora l’atto. Dalla difficile quantificazione dei trasferimenti che giungono a Marsala dallo Stato e dalla Regione, ai tagli ulteriori che sono stati attuati ai danni dei comuni, e per entrare nello specifico del comune lilybetano, il “buco” di alcuni milioni di euro che l’Amministrazione guidata da Alberto di Girolamo ha denunciato di avere ereditato dal precedente bilancio. Comunque oramai ci siamo e già una bozza non ufficiale dell’atto “gira”, ed è arrivata all’attenzione dei vari consiglieri. Nulla di ufficiale, come ci conferma il presidente della Commissione Finanze, Vito Cimiotta: “Appena la giunta avrà varato il provvedimento – ci dice il professionista marsalese -, sarà cura della mia commissione porlo in discussione, approvarlo o eventualmente emendarlo e trasferirlo all’aula consiliare per la trattazione”. Visto l’esiguità delle possibili manovre, abbiamo chiesto ai rappresentanti dei vari gruppi, d’opposizione e di maggioranza, cosa avrebbero inserito se fossero stati loro ad approntare l’atto al posto della Amministrazione. “Il Consiglio non è ancora a conoscenza del contenuto del Bilancio – ci ha detto Antonio Vinci capogruppo del Pd che nella precedente amministrazione era assessore al bilancio -. Capisco che ci sarà molto poco da decidere. La forma del bilancio sarà condizionata dalla nuova legge che prevede di potere “postare” nell’atto soltanto le somme certe. Niente introiti presunti come era prima. Comunque per quel poco che si può fare io punterei sul rifacimento delle strade, sulla piscina comunale e sul rifacimento della rete idrica”. Dopo l’esponente di maggioranza abbiamo provato a sentire alcuni Consiglieri della minoranza: “Intanto è incomprensibile che l’Amministrazione non ci mandi ancora il bilancio da esaminare – ci ha detto Rosanna Genna, esponente del gruppo Forza Marsala -. Io al posto della giunta punterei sul sociale, aumentando le somme destinate alle famiglie più bisognose”. Le fa eco un altra Consigliere d’opposizione, Francesca Angileri di Futuro per Marsala: “Recupererei le somme per il sociale – ci dice – diminuendo o eliminando i contributi alle società sportive.” Torniamo agli esponenti della maggioranza che ha eletto il sindaco Alberto Di Girolamo. “Il compito nostro è quello di esaminare il bilancio che l’Amministrazione ci sta per inviare – ha detto l’esponente socialista Michele Gandolfo -. Con le risorse finanziarie che si ritrova il comune c’è poco da stare allegri, comunque proporrei di migliorare la qualità dei trasporti pubblici puntando sulla gratuità di chi ne ha veramente bisogno. Penso ai taxi per i malati oncologici che debbono recarsi a fare degli accertamenti medici in altre realtà sanitarie”. Sempre dalla maggioranza arriva la dichiarazione della capogruppo di Democratici per Marsala. “Ci sono tempi strettissimi per analizzare ed eventualmente suggerire modifiche – ci ha detto Ginetta Ingrassia -. Sono certa che l’Amministrazione punterà sulla qualità dei servizi e sulla viabilità. Suggerisco di definire subito la questione riguardante la riapertura dei due teatri, l’Impero e il Comunale. Occorre subito mettere in sicurezza quelle strutture pubbliche che necessitano di interventi urgenti”. Infine chiusura con il parere di due esponenti dell’opposizione. “Chiederò all’Amministrazione se intende utilizzare i fondi per il rifacimento del Lungomare Florio che sono il frutto di un mio emendamento approvato lo scorso anno – ci ha detto l’esponente dell’Udc, Eleonora Milazzo -. Mi risulta che è stato finanziato e che le somme sono a disposizione nelle casse del comune. Poi punterei sul sociale per aiutare le famiglie bisognose”. Opta invece decisamente sui tagli alle spese l’esponente del Movimento 5 Stelle: “Telefonia e illuminazione pubblica sono al centro della nostra lotta agli sprechi – ci ha detto Aldo Rodriquez -. Comunque presenteremo in Aula il nostro progetto di bilancio alternativo”.