Giovanni Moceri con Daniele Bonetti sulla Fiat 508 C del 1939
La
Targa Florio Classica ha completato ieri la prima tappa lungo la “via del Sale” che da Palermo ha portato gli equipaggi e le esclusive auto a Marsala. Dal capoluogo, attraversando Monreale e Partinico, le auto storiche sono passate da Scopello e dalla Tonnara di Bonagia, per spostarsi nel pomeriggio ad Erice e sul territorio marsalese, concludendo la propria marcia a Porta Garibaldi. “In Sicilia torno sempre molto volentieri – ha detto l’attore
Renato Pozzetto in gara con una Porsche 356 del 1964 – Sono posti bellissimi ed in più qui potrò divertirmi al volante di una splendida Porsche su un itinerario molto interessante, sul quale potremmo goderci la gara”.
Per quanto riguarda la competizione tra le vetture in corsa, nella Targa Florio Classic dopo la prima tappa si delinea una sfida tra il driver della provincia di Trapani
Giovanni Moceri con
Daniele Bonetti sulla Fiat 508 C del 1939; l’equipaggio ufficiale della Volvo PV 544 SP Sport del siciliano Antonino Margotta navigato da Bruno Perno; l’altro driver trapanese Mario passante navigato da Annamaria Pisciotta sula Fiat 1100 103 del 1955; Angelo Accardo e Linda Messina su Fiat 1100 103 E del 1957 ed un altro regolaristà doc di Campobello di Mazara, come Francesco Di Pietra affiancato da Giuseppe Di Pietra sulla Fiat 508 C del 1938. Anche tra gli equipaggi del Ferrari Tribute cresce l’agonismo, tra gli incantevoli luoghi di Sicilia attraversati dalla gara. Francesco Guilla e Felicia Crisafulli su Ferrari California, Monica Del Bufalo Bobbia e Alessandro Del Bufalo, anche loro sulla “California”, oltre a Gino Verghini e Lamberto Fuso sulla 512/TR, sono gli equipaggi che a metà giornata si son messi pi un evidenza al volante della supercar di Maranello che transitano sulle belle e colorate strade siciliane. Il programma prosegue oggi, ancora in provincia di Trapani: si percorrerà la “via dei Mille” per fare ritorno a Palermo dove la seconda tappa si concluderà alle 16.30 presso presso il Museo dei Motori e dei Meccanismi (Scuola Politecnica, Università degli Studi di Palermo). La carovana partirà da Mazara del Vallo, con prova a Campobello di Mazara, come sulla pista di Triscina, Calatafimi (a “Pianto Romano” in prossimità del famoso Sacrario garibaldino) e Partinico, prima dell’ultima di tappa a Palermo. Domenica 18, tappa finale sulla “via del Mito”, che porterà la prestigiosa carovana a toccare alcuni luoghi attraversati dalle diverse versioni del Circuito delle Madonie.
