L’elenco delle lettere minatorie destinate ai componenti del governo Crocetta si arricchisce di un nuovo episodio. L’ultimo, in ordine di tempo, riguarda Alessandro Baccei, l’assessore all’economia inviato dal governo Renzi per cercare di far quadrare i conti a Palermo e destinatario di una missiva minacciosa: “Baccei, farai la fine di Salvo Lima. Noi siciliani siamo stanchi di un toscano m… nella nostra isola. Pensa alla tua famiglia, uomo di m…. Paghi gli stipendi a tutti o pagherai con la tua vita. Non stiamo scherzano ne abbiamo i c… pieni di te e di quel f… di Crocetta“.
Puntuali gli attestati di solidarietà da parte del mondo politico siciliano.
“Esprimo la mia vicinanza e affettuosa solidarietà all’Assessore Alessandro Baccei per la vile minaccia ricevuta – scrive il deputato regionale del Pd Antonella Milazzo -. Simili gesti, posti in essere da chi vorrebbe condizionare o instaurare un clima di tensione, non sortiranno alcun effetto intimidatorio su chi si spende generosamente per la Sicilia, tra le difficoltà immense di un disastro economico che certamente viene da lontano. Istituzioni, classe politica, società civile devono essere compatte al fianco di chi lavora per un risanamento complicato ma doveroso. Da parte mia, l’invito a non mollare, a continuare sulla strada delle riforme, con la certezza di avere al proprio fianco i siciliani onesti, che vogliono uscire da una morsa di sottosviluppo troppo spesso terreno di coltura di illegalità. Avanti Assessore, la Sicilia che vuole crescere è al tuo fianco“.
“Un vile atto intimidatorio rivolto ad una persona perbene, che stimo profondamente, impegnata sul fronte del risanamento dei conti nell’isola e che sta quindi rendendo un grande servizio ai siciliani – sottolinea la senatrice Pamela Orrù -. Alessandro Baccei, a cui ribadisco la mia vicinanza, merita rispetto e va ringraziato per l’impegno e la serietà con cui sta guidando l’assessorato all’economia della Regione Siciliana in un momento così delicato per le sorti dell’isola”.