12.00: Lo stato di allerta meteo proclamato dalla Protezione Civile aveva naturalmente fatto temere disagi, danni e incidenti sul territorio provinciale. Fortunatamente, si sono registrati solo interventi di lieve entità. Ad Erice, sono state temporaneamente sospese le riprese del nuovo film di Pif, mentre, come già evidenziato, le scuole sono rimaste aperte, anche se molte famiglie hanno preferito tenere i figli a casa. “Abbiamo governato oltre le avversità meteo, anche lo spropositato allarmismo causato da provvedimenti particolarmente gravi adottati precauzionalmente in città viciniori – dichiara il sindaco Giacomo Tranchida – ingenerate sovente da allerting del sistema di Protezione Civile eccessivamente catastrofici. Non si tratta di sottovalutare la necessaria attivitá di prevenzione a salvaguardia della pubblica incolumità, di certo però non si può e continuamente rischiare di bloccare città, la vita delle famiglie e dei servizi pubblici fondamentali, nonché sistemi economici già precari, ad ogni acquazzone di dubbia entità. Mi auguro – conclude Tranchida – che il Prefetto abbia a farsi portavoce di tale condizione di sudditanza emergenziale generalizzata dall’alto, magari da qualche solerte burocrate che a diverso livello si mette il “ferro dietro la porta”. In tal caso, dietro quella porta e sovente in maniera allarmistica, rimane “chiusa” una città intera e la sua stessa vita quotidiana“.
Anche il sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo, pur invitando i cittadini alla precauzione, attraverso la propria pagina Facebook ha spiegato che ha ritenuto opportuno non disporre la sospensione delle attività didattiche, così come il primo cittadino di Petrosino Gaspare Giacalone (“Di concerto con la Prefettura, l’Ufficio Tecnico comunale ed i Vigili Urbani ho seguito costantemente la situazione meteo per Petrosino dopo la diffusione dell’allerta. Abbiamo valutato attentamente eventuali rischi e pronti ad intervenire immediatamente. Dalle valutazioni fatte abbiamo, giustamente, ritenuto non opportuno chiudere le scuole. Dalle ricognizioni fatte posso adesso confermare che non ci sono criticità. E le scuole sono regolarmente funzionanti”).
7.00: Anche la zona di Trapani su segnalazione della Protezione Civile Regionale, è stata allertata con codice rosso per il rischio idrogeologico e codice arancione per il rischio idraulico. Le previsioni meteorologiche per la giornata di oggi prevedono scenari di criticità elevata per le zone di allerta dalla prime ore della mattinata fino a domani. In particolare, si attendono precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità e forti raffiche di vento.
Alla luce di ciò, già nel tardo pomeriggio di ieri alcuni Comuni del territorio hanno disposto la chiusura delle scuole per la giornata odierna. In particolare, il sindaco di Trapani Vito Damiano, il primo cittadino delle Egadi Giuseppe Pagoto e quello di Mazara del Vallo Nicola Cristaldi hanno emanato apposite ordinanze in tal senso, mentre a Campobello di Mazara l’amministrazione guidata da Giuseppe Castiglione sta valutando se adottare il medesimo provvedimento. Dalle notizie fin qui raccolte, le scuole dovrebbero restare chiuse anche a Paceco, mentre a Marsala, Petrosino ed Erice non sono state previste variazioni rispetto alla normale attività didattica.
L’amministrazione del capoluogo ha inoltre diffuso una serie di avvisi e e norme di comportamento a tutela dell’incolumità pubblica, peraltro raccomandabili ai cittadini di tutta la provincia, alla luce dell’allerta meteo proclamata dalla Protezione Civile.
In particolare, durante le precipitazioni, si consiglia di:
– evitare di uscire di casa, se non nei casi strettamente necessari;
– Se ci si trova nella pubblica via:
– non camminare o ripararsi a ridosso dei fabbricati dai quali potrebbero distaccarsi parti di cornicioni, intonaco o altro;
– non sostare o cercare riparo sotto gli alberi, tenendosi invece a debita distanza da essi;
– evitare o limitare a casi indifferibili l’uso di veicoli e di percorrere strade o vie limitrofe a canali o corsi d’acqua; evitare assolutamente l’uso di velocipedi e motoveicoli;
– i proprietari di abitazioni vicine a canali o corsi d’acqua evitino di permanere sulle predette abitazioni facendosi preventivamente carico di liberare da ostacoli o impedimenti vari canalizzazioni o altre opere realizzate per il deflusso delle acque meteoriche.
– Segnalare alla Polizia Municipale (tel. 0923/590122) eventuali situazioni di pericolo e/o condizioni critiche non ultimi pali della pubblica illuminazione o corpi illuminanti pericolanti.