Continuano le iniziative dei cittadini marsalesi atte a tentare di modificare la decisione presa dall’Amministrazione comunale di sospendere i servizi relativi alla mensa scolastica e allo scuolabus. L’intervento, secondo il sindaco e la sua Giunta si era reso indispensabile dopo il voto del Consiglio comunale che aveva bocciato l’aumento della Tasi, facendo venire in meno somme che erano destinate ai servizi. Ieri con una nota stampa alcuni genitori hanno comunicato di avere costituito il “Comitato delle famiglie per i servizi comunali nelle scuole”. Promotori dell’iniziativa sono una rappresentanza dei genitori degli alunni (circa 300) delle 12 classi della scuola comunale Giardino D’Infanzia “Guido Baccelli” di Marsala. “Considerato – si legge nella nota – che i servizi offerti alle scuole marsalesi dall’istituzione comunale “Marsala Schola” e dal comune di Marsala appaiono carenti per quanto concerne il trasporto con scuolabus, la refezione scolastica, i servizi a sostegno degli alunni disabili, la didattica extracurriculare e pomeridiana, ….hanno ritenuto la necessità di costituire un comitato, avente lo scopo di rappresentare unitariamente le famiglie degli alunni che dovrebbero beneficiare di detti servizi comunali, presso gli enti pubblici ed i soggetti privati che dovrebbero erogarli”. Del consiglio direttivo del comitato fanno parte Sergio Bellafiore (presidente), Enrico Papavero (segretario) e Gabriella Angileri (consigliere). “L’organismo – conclude il comunicato – che ha carattere provvisorio, opererà fino alla nomina del Consiglio statutariamente previsto, con il compito di adottare tutti gli atti e promuovere tutte le attività urgenti e ritenute utili al ripristino immediato da parte dell’Istituzione comunale “Marsala Schola” e del Comune di Marsala dei servizi di trasporto scuolabus e refezione scolastica, improvvisamente, ingiustificatamente e “sine die” sospesi da detti Enti”.