Continuano le proteste e latitano le proposte alternative. Si potrebbe ridurre a questo assunto la situazione politica di questi giorni. Riunioni convulse senza alcun risultato. Prese di posizioni sterili e a volte scontate. Non si capisce di chi sia la colpa (se di colpa si può parlare), se la Tasi non è stata aumentata e di conseguenza l’Amministrazione ha sospeso alcuni servizi riguardanti principalmente il settore scuola. Di fatto da ieri la mensa non viene somministrata e gli scuolabus non “prelevano” gli studenti. Il sindaco e il suo vice danno la colpa al Consiglio comunale che di fatto, bocciando l’aumento della aliquota della Tasi, li ha costretti a sospendere il servizi. I Consiglieri di maggioranza e d’opposizione che hanno votato contro l’atto proposto dalla Giunta, sostengono che non si possono aumentare le tasse ai cittadini e la decisione conseguente presa dal sindaco di sospendere i servizi viene vista come un rimedio approssimativo e grossolano. Cerchiamo allora di fare chiarezza sulle posizioni assunte dai partiti e dai movimenti presenti in Consiglio comunale. Ieri abbiamo intervistato il sindaco Alberto Di Girolamo e il suo vice Agostino Licari. Abbiamo dato contezza delle posizioni dei lavoratori del settore scuolabus e delle proteste dei genitori degli alunni delle scuole a tempo pieno che usufruiscono del servizio mensa. Proteste che sono continuate e che hanno portato ad alcune manifestazioni davanti a Palazzo VII Aprile, sede del Consiglio comunale. Una delegazione di genitori è stata poi ricevuta da Alberto Di Girolamo e dal presidente del Consiglio Enzo Sturiano. Lo stesso Sturiano ha poi incontrato in piazza Loggia i manifestanti. Ora cerchiamo di capire quali sono le posizioni dei partiti d’opposizione.
Pino Milazzo (Futuro per Marsala): “ L’aumento della Tasi dell’uno per mille era improponibile, per questo il mio gruppo consiliare ha votato contro. Capisco l’urgenza di reperire fondi ma in tre mesi ed oltre si poteva e aggiungo io si doveva, procedere allo scioglimento di Marsala Scola. I fondi si potevano reperire riportando in house i servizi scolastici. Inoltre, non è per fare polemiche, ma ricordo al sindaco che in campagna elettorale aveva promesso di non aumentare alcuna tassa, anzi di diminuirle. Si è visto! Noi comunque siamo responsabili e da responsabili avremmo dato una mano al sindaco nell’interesse della città. Potevamo essere interpellati prima della proposta di aumento della Tasi e anche dopo la sua bocciatura. Ma il sindaco ha preferito intraprendere altre strade”.
Flavio Coppola (UDC): “Anche il mio gruppo ha manifestato più volte la propria disponibilità a collaborare nell’interesse della città. Ma l’interesse dei marsalesi non è certamente quello di vedersi aumentare le tasse e diminuire i servizi. Mi sembra che anche la maggioranza che dovrebbe sostenere il sindaco, non sia stata sufficientemente informata su quello che l’amministrazione stava facendo. Se l’opposizione può essere accusata di avere votato contro l’aumento della Tasi per scelta di parte, il sindaco farebbe bene a chiedersi come mai alla prova dell’Aula la sua maggioranza si è sfaldata. Noi però siamo consapevoli che la diminuzione dei servizi non è la scelta giusta e che bisogna percorrere altre strade per fare la quadrare il Bilancio”.
Ma come abbiamo detto e seppure in modo sussurrato, anche all’interno della maggioranza di centro sinistra i malumori sono tanti. Insoddisfazione in Giunta, che si è vista bocciare un atto che riteneva indispensabile, ma malumori anche tra i consiglieri che dopo il voto contrario hanno visto il sindaco proporre ed attuare la sospensione dei servizi scolastici. Dopo la riconferma della fiducia dei Consiglieri socialisti (che avevano bocciato l’atto dell’amministrazione) alla propria rappresentante nell’esecutivo, Lucia Cerniglia, ci si aspetta una riunione al vertice del Partito Democratico. All’interno del partito del sindaco c’è l’esigenza di fare chiarezza visto che sull’atto dell’aumento della Tasi il gruppo si è fatto in …tre. Alcuni hanno votato contro, qualcuno si è astenuto e soltanto due consiglieri hanno espresso voto favorevole. Infine il gruppo dei Democratici per Marsala. Hanno presentato tre emendamenti alla delibera di aumento della Tasi, ma tutti sono stati respinti dall’aula. Tra i più attivi il presidente del Consiglio comunale che non ha mancato di esternare anche un certo malumore nei confronti della amministrazione.
Enzo Sturiano (Democratici per Marsala): “ Posso capire tutte le esigenze di Bilancio. Ma sospendere i servizi di mensa e di scuolabus mi trova del tutto contrario. L’Amministrazione e noi tutti, dobbiamo fare in modo di trovare, operando dei tagli alle spese superflue, il sistema per fare partire al più presto questi due servizi. Io sto lavorando in questa direzione: ridurre al minimo i disagi per le famiglie e per i lavoratori del settore”.