Si terrà lunedì 05 ottobre 2015 alle ore 17,00, presso la Camera di Commercio di Trapani, un’Assemblea per le imprese per analizzare l’attuale crisi del settore edilizio e la questione del “massimo ribasso” per le gare di appalto pubbliche in Sicilia. Una questione che investe la vita economica di migliaia di imprese che rischierebbero la chiusura secondo la C.N.A., che condivide in pieno la Legge Regionale 14/2015.
Fra gli invitati anche i Deputati Regionali e Nazionali, nonché l’Assessore Regionale alle infrastrutture Giovanni Pizzo.
“Il comparto delle costruzioni rappresenta uno dei settori più importanti per lo sviluppo economico ed occupazionale del territorio – si legge in una nota di CNA Trapani – Tale realtà rischia però un crollo totale a causa sia della crisi economica, che ha comportato un consistente calo dell’edilizia privata ed una diminuzione di oltre il 50 % delle gare di appalto pubbliche, sia di una legislazione nazionale ed europea che non tiene conto delle peculiarità della nostra realtà siciliana. Mentre con il sistema basato sul “massimo ribasso”, in Europa le imprese si aggiudicano gli appalti con percentuali di sconto dall’ 8 % al 16 %, – in Sicilia invece si arriva a percentuali di ribasso anche superiori al 50%. Tali ragioni, su pressione della categoria, hanno indotto l’Assemblea Regionale Siciliana a legiferare cambiando il sistema del “massimo ribasso” con quello del cosidetto “taglio delle ali estreme”, vedi Legge Regionale 14/2015. Purtroppo la Legge Regionale è stata impugnata dal Consiglio Dei Ministri ed inviata per un parere alla Corte Costituzionale”.